Milan, Rabiot cambia idea? Ora pensa al rinnovo col PSG

Adrien Rabiot
Adrien Rabiot (©Getty Images)

CALCIOMERCATO MILANAdrien Rabiot da mesi è uno dei pezzi pregiati del mercato europeo. Infatti, con il contratto in scadenza a giugno 2019, diversi club europei hanno provato e ci stanno provando tuttora ad assicurarselo.

In estate il Paris Saint Germain ha rifiutato ogni offerta, pur di cercare di convincere il giocatore a rinnovare. Ma l’idea del centrocampista 23enne è sembrata sempre molto chiara: lasciare Parigi. Nonostante le ricche proposte del club, lui e la madre-agente hanno rifiutato di firmare un nuovo accordo. Ovviamente ciò ha consentito ad altre società, Milan incluso, di sognare di ingaggiarlo nel 2019.

Calciomercato Milan, Rabiot rinnova col PSG?

Nelle ultime ore, però, circolano novità interessanti in Francia. Sembra, infatti, che Rabiot stia cominciando a pensare di rinnovare il proprio contratto con il PSG. E’ il quotidiano L’Equipe a rivelare questo cambio di idea che sta maturando nella testa del giocatore. Sembra che ci siano molte possibilità che il talento francese decida di prolungare con il suo attuale club. Una scelta che spiazzerebbe Milan, Juventus e Barcellona soprattutto.

Finché tutto non sarà messo nero su bianco, altre squadre possono ancora sperare. Tuttavia, in Francia si parla in maniera concreta della volontà di Rabiot di rimanere al PSG. La dirigenza crede in lui e farà di tutto per accontentarlo dal punto di vista economico. Si parlava di una richiesta di ingaggio da circa 10 milioni di euro annui, pretese che potrebbe aver “spaventato” le pretendenti e fatto pensare a Rabiot che solamente a Parigi avrebbe potuto essere accontentato.

Nonostante le resistenze estive a rinnovare il contratto, il PSG non ha mai messo il calciatore ai margini del progetto. Anzi, mister Thomas Tuchel lo ha sempre schierato titolare finora. Un segnale della fiducia che il Paris Saint-Germain ripone in questo talento, che a Leonardo non sarebbe dispiaciuto portare al Milan. Vedremo cosa succederà nelle prossime settimane, anche se in Francia sembra che lo scenario sia già scritto.

 

Matteo Bellan

 

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