Lippi: “Vincerà la Juve, ma ho stima nel nuovo Milan”

Marcello Lippi
Marcello Lippi (©Getty Images)

MILAN NEWS – E’ un Marcello Lippi combattuto in vista Milan-Juventus di domani. Da una parte la squadra di mille emozioni, dall’altra il pupillo Gennaro Gattuso. L’ex Ct della nazionale campione del mondo ne ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport.

Può riuscire il Diavolo a fermare la Vecchia Signora reduce dalla ferita in Champions League? “Nella partita secca ci sta tutto. Il Milan sta crescendo, è in fase di formazione e ha bisogno di Higuain in area. Certo, la Juve è di gran lunga la più forte e ora sarà molto arrabbiata per aver perso la prima partita in stagione e in questo modo”. L’insidia numero uno è Cristiano Ronaldo: “Si parla sempre di gabbie, raddoppi, marcature triple: poi magari ne hai tre su di lui e un altro è libero di far gol. Il Milan non può far altro che giocare al massimo delle possibilità, compatto, concentrato, e sperare che Suso e Higuain colpiscano”. Sì, perché proprio dai leader bisogna partire: “Suso è fortissimo, inventa, fa gol. Insostituibile. E poi Higuain avrà una gran voglia: ma non confondetela solo con la rabbia da ex, c’è anche stima e desiderio di competere allo stesso livello”.

Il match di domani è anche la sfida tra un giovane allenatore come Gattuso e un tecnico ormai esperto e vincente come Massimiliano Allegri: “Tutti vogliamo bene a Rino. Ma non è solo un bravo ragazzo: a quei livelli non basta la grinta. Le sue squadre sono organizzate, cercano il gioco. Ha già fatto bene contro la Juve e ha tutto quello che serve a un bravo giovane allenatore”In generale, c’è fiducia per la nuova era targata Elliott Management Corporation: “Il Milan sapeva che il suo obiettivo massimo sarebbe stata la Champions ed è in piena corsa. Ho stima di Leonardo, Maldini, Gattuso e della dirigenza”. Meno per quanto riguarda un colpaccio rossonero domani: “Direi che vince la Juve. S. Siro è anche la sua seconda casa e lì fa sempre grandi partite: ricordo un 6-1 all’Inter, altre grandi partite con il Milan. Anche se una giornata eccezionale per gli avversari può succedere…”. 

 

Redazione MilanLive.it

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