MILAN NEWS – In una notte di potenziale isteria, Gennaro Gattuso si prende invece il bicchiere mezzo pieno. Il tecnico, infatti, promuove e apprezza la reazione che il suo Milan ha comunque avuto in un momento di grande sconforto.
E’ da qui che il tecnico rossonero vuole ripartire: dalla personalità. Possibilmente, spalmata per sull’intera gara e non solo quando ci si ritrova spalle al muro. Rino ne ha parlato così ieri come riporta La Gazzetta dello Sport: “Il Dudelange non è un avversario facile, finché non cala fisicamente può metterti in difficoltà. Per fortuna, quando stavamo toccando il fondo, abbiamo avuto una reazione che mi è piaciuta tantissimo. Ora dovremo qualificarci ad Atene, campo molto difficile, ci ho giocato e lo ricordo bene. Ma prima devo pensare al Parma e al campionato”. Quando gli si chiede dei motivi di tanta fatica, indica un motivo in particolare e ne approfitta anche per richiamare alcuni tifosi rossoneri: “Anzitutto, paghiamo il fatto che alcuni elementi della rosa sono stati poco utilizzati, in questo senso non mi sono piaciuti i fischi a Bertolacci, mentre ho apprezzato il modo in cui è entrato Mauri. Volevo schierarlo titolare e far riposare anche Bakayoko, ma alla vigilia ho cambiato idea, perché avrei dovuto stravolgere troppo il centrocampo”.
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Si passa poi ai commenti sui singoli. Come Hakan Calhanoglu, che ritrova finalmente il goal e il sorriso sul terreno di gioco: “Deve tirar giù le porte, ora sta bene e lo dimostra col modo in cui calcia, lo ringrazio per la disponibilità”, ha detto ieri il mister. Su Tiémoué Bakayoko, uscito malconcio, invece: “Si tratta di una botta al collo del piede, i primi test fanno sperare che non sia grave”. Patrick Cutrone invece può fare ancora di più: “Il veleno negli ultimi 16 metri è da manuale, ma deve migliorare a livello tecnico”. Infine non può mancare un riferimento a Suso: “La sua qualità ha fatto svoltare la gara”.
Redazione MilanLive.it
