MILAN NEWS – Vent’anni e non sentirli. O meglio sentirsene addosso molti di più per maturità e scaltrezza. Questa la qualità forse principale del baby bomber milanista Patrick Cutrone.
L’attaccante classe ’98 sta vivendo la sua seconda stagione nella prima squadra del Milan con il solito entusiasmo, ma di recente non è stato protagonista di prestazioni così esaltanti. Il talento nativo di Como non riesce infatti ad andare a segno dallo scorso 2 dicembre, quando il suo diagonale permise al Milan di far scattare la rimonta vincente contro il Parma. Non a caso risale proprio a quella domenica l’ultima vittoria in campionato dei rossoneri, poi infilatisi in un maledetto e sventurato limbo senza gol ne’ risultati positivi.
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Cutrone, così come altri suoi compagni di squadra, ha deluso le aspettative nelle recenti sfide, restando a secco contro Torino, Bologna, Fiorentina e Frosinone. Oggi l’idea di mister Gennaro Gattuso è quella di far rifiatare il suo giovane attaccante in vista di Milan-Spal, posticipo della 19.a giornata di Serie A. Cutrone partirà dalla panchina lasciando spazio ad altri attaccanti, ma la sua voglia di entrare a dare una mano anche in corsa sarà certamente altissima.
Il Milan ha bisogno della verve e della grinta di un talento forsennato come il giovane Patrick, che però non può risolvere le partite da solo. Un ragazzo di belle speranze ancora ventenne ha bisogno di avere al suo fianco calciatori maturi, di alto livello e di carattere per poter esplodere e diventare subito un elemento affidabile. Ma se Higuain vive un periodo di crisi, Calhanoglu stenta e Suso è spesso alle prese con problemi fisici allora neanche super Cutrone può fare miracoli, anche se il gol potrebbe essere la medicina adatta per lui e per il Milan in generale.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it
