NEWS MILAN – Dall’esonero a un passo all’attuale quarto posto e la semifinale di Coppa Italia. E’ il piccolo capolavoro di Gennaro Gattuso nonostante tutto, malgrado una serie incredibile di infortuni e un fato stranamente avverso. Nel mezzo resta la ferita dell’Europa League che ancora sanguina, indubbiamente, ma intanto il tecnico ha risollevato il Diavolo come probabilmente pochi altri avrebbero potuto fare.
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Come sottolinea il Corriere dello Sport oggi in edicola, all’allenatore rossonero va anche il merito di aver rigenerato una serie di riserve. Seppur per necessità in molti casi, ma comunque l’ha fatto. Così ecco l’exploit di profili come Ignazio Abate, Cristian Zapata, Tiémoué Bakayoko, Diego Laxalt e Fabio Borini. Quest’ultimo, per esempio, è stato prezioso contro il Napoli in fase di ripiegamento ma ha anche firmato l’1-0 nel match contro il Genoa. Tutt’altro che semplice e scontato, per chi prima è stato puntualmente ai margini e poi è stato tentato da un’ondata di milioni dalla Cina. Eppure, la sua testa è ancora lì: tutta dedita alla causa rossonera. Così come Abate e Zapata, rivitalizzati, nonostante un contratto in scadenza nel prossimo giugno.
La cura Gattuso ha quindi funzionato, ridando al Milan atleti che sembravano ormai accantonati e inutilizzati. Il mister ha saputo toccare le corde giuste, trasferendo parte del suo carattere a ogni giocatore e difendendoli sempre a spada tratta. Adesso via al rush finale per l’obiettivo Champions League: dovesse riuscirci – assicura il CorSport – o alzare la Coppa Italia il prossimo 15 maggio, sarebbero tante possibilità di riconferma. Un traguardo, due mesi fa, che sembrava a dir poco impossibile.
Redazione MilanLive.it
