Inter, Spalletti: “Torniamo a lottare. Il Milan gioca bene. Out Nainggolan”

Luciano Spalletti
Luciano Spalletti (©Getty Images)

NEWS MILAN – Vigilia derby anche in casa Inter. Dopo la conferenza stampa di Gattuso, anche Luciano Spalletti dal centro sportivo nerazzurro ha presentato la sfida contro il Milan che si giocherà domani sera a San Siro.

L’allenatore arriva da un momento difficile, con la sua squadra eliminata in settimana dall’Europa League e una prova sconfortante contro l’Eintraicht Francoforte. Queste le sue principali dichiarazioni in conferenza, anzitutto sul momento della squadra: “Bisogna essere corretti nell’analizzare certe partite. Dispiace per il risultato di giovedì e per come siamo entrati in partita. Potevamo passare il turno, però facendo le cose che conosci, era possibile. C’è da ristabilire ruoli e compiti, per ricreare una struttura forte di squadra. Facciamo ordine sui comportamenti e sulle decisioni da prendere. Bisogna riacquistare la capacità di giocare a calcio e di lottare, anche se c’è poco tempo. Dobbiamo essere bravi nella gestione della palla”. 

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Sulla classifica e sulla possibilità di arrivare prima del Milan: “Dovremo arrivare prima di chiunque altro. Il Milan è forte, ha una società forte, gioca un buon calcio. Il nostro obiettivo è di entrare tra le prime quattro, se possibili terzi o secondi. La cosa fondamentale è stare tra le prime quattro. Il Milan ha solo un punto in più. È vero che noi stiamo facendo male e loro bene, ma abbiamo le stesse possibilità. Loro hanno fatto bene anche in Coppa Italia, ma non vedo grosse differenze. Danneggia il fatto di pensare di non essere all’altezza, e noi non lo pensiamo”.

Su Radja Nainggolan: “Non sarà in panchina… Non ci sarà nessuna sorpresa, non verrà convocato”. Su Joao Miranda invece: “Non recupererà, ha dormito poco per via dell’operazione al naso”. 

Sugli scontri diretti nel corso della sua gestione: “Abbiamo giocato delle buone partite in Champions League. Dipende dalla natura del torneo, se c’è un dentro o fuori. L’anno scorso abbiamo vinto l’ultima partita contro la Lazio, qualche volta siamo stati capaci di vincere una partita importante”. 

Un piano anti Krzysztof Piatek: “Bisogna fare le cose a livello di squadra. Lui è fortissimo e può avere dei vantaggi. Noi pensiamo di reparto, a marcare a zona e gli spazi da occupare… Per certi punti di vista può essere aiutato lui. Bisognerà vedere la sfida individuale, il suo avversario può sempre variare”.

All’andata Higuain vs. Icardi, domani Piatek vs. Lautaro Martinez. Dopo un girone è cambiato tutto: “Due attaccanti entrambi sia all’andata, che domani. Tutti e due nelle condizioni di poter far male. Piatek è un calciatore che fa la differenza, uguale a Lautaro. Vedremo come andrà la partita e chi avrà più ragione”.

Ancora sui singoli, in particolare su Marcelo Brozovic e Keita Baldé: “Brozovic ha svolto bene l’intero allenamento. Pensiamo di recuperarlo e farlo giocare. Keita ieri ha fatto defaticante e tutto, non ha avvertito fastidi, è a disposizione ma non per tutta la partita”.

 

Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it

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