Gazzetta – Milan, Leonardo rischia: idea Campos per Elliott

Luis Campos in tribuna per Lille-Montpellier
Luis Campos in tribuna per Lille-Montpellier (©Getty Images)

MILAN NEWS – Ben oltre il solo addio di Gennaro Gattuso. Come racconta La Gazzetta dello Sport oggi in edicola, Elliott valuta una rivoluzione anche con totale con l’addio di Leonardo per far spazio a una figura autorevole: il portoghese Luis Campos.

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Attualmente dirigente del Lille, è un attento architetto dei club capace di migliorare la produttività attraverso la riorganizzazione degli organigrammi e con la gestione dei costi. Inoltre, è anche un super talent scout: ha scoperto Kylian Mbappé, ma adesso anche l’ascesa di Nicolas Pepé e Jonathan Mbamba ha del clamoroso. Ma tra le perle del 55enne lusitano, grande amico di José Mourinho, ci sono anche Thomas Lemar, costato 4 milioni dal Caene ceduto all’Atletico a 70, Fabinho preso a 6 dalle riserve del Real e rivenduto a 45 al Liverpool, David Silva prelevato a 15 milioni dal Benfica e girato al City per 70 e senza dimenticare lo stesso Tiémoué Bakayoko, che prima dell’approdo rossonero, era stato acquistato per appena 8 milioni dal Rennes e piazzato al Chelsea per 45. Con lui operano sei osservatori: un portoghese, un messicano, uno spagnolo, un brasiliano e due francesi che si dividono cinque zone di esplorazione schedando un migliaio di profili all’anno.

Il fatto che abbia di recente rinnovato con il club francese, non è troppo un problema per il fondo statunitense. Sul piano economico c’è infatti uno stretto legame tra le parti, sancito da quel finanziamento da 117 milioni decisivo per la salvezza di un club che era sull’orlo del fallimento. E di recente i manager della famiglia Singer hanno definito un’ulteriore intesa con il proprietario Gerard Lopez: alla rinuncia al credito diretto che ha permesso al Lilla di evitare le pesanti sanzioni della Lega francese, Elliott Management Corporation ha ottenuto in cambio una quota nella holding di Lopez, garantendosi con il boom di introiti legati alla qualificazione in Champions.

A fine stagione l’Ad Ivan Gazidis sarà chiamato a tirare le somme di una stagione in ogni caso deludente, e il Dt Leonardo anche sarebbe sotto osservazione. Nei mesi passati – rivela la rosea – non sono mancati i momenti di frizione tra i due manager, tipo come l’operazione Zlatan Ibrahimovic impostata nei minimi dettagli dal brasiliano e bocciata dall’ex Arsenal. La mission aziendale, del resto, si sa, , guarda soprattutto alla valorizzazione dei giovani. Allo stesso modo – conclude la GdS – va comunque evidenziato il rapporto che il dirigente verdeoro ha costruito direttamente con Gordon Singer, anima calcistica della proprietà. Potrebbe essere questa l’ancora di salvataggio del direttore tecnico di via Aldo Rossi. O forse nemmeno questo potrebbe bastare. Determinante, anche a tal proposito, sarà questo finale di stagione: in caso di fallimento, infatti, tutto è lecito e possibile.

 

 

Redazione MilanLive.it

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