Caparros: “André Silva in Nazionale? Insulto al calcio, l’UEFA indaghi”

CALCIOMERCATO MILAN – Dopo le parole di ieri, oggi Joaquin Caparròs rincara la dose contro André Silva. L’allenatore del Siviglia ha parlato del momento del portoghese, infortunato da oltre un mese ma che potrebbe essere convocato per la Nations League.

Caparròs in conferenza stampa parla di “insulto al calcio” qualora Silva venisse convocato a giugno con il Portogallo. A tutti gli effetti è convinto che il suo infortunio (problema al tendine rotuleo ufficialmente) possa essere falso, e che abbia deciso di sua volontà di non mettersi a disposizione della squadra andalusa in lotta per la Champions.

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Calciomercato Milan, André Silva: tocca a te, Leonardo

André Silva
André Silva (©Getty Images)

Ieri Caparròs aveva detto: “Non siamo mica stupidi. André Silva non giocherà ed è un caso di cui bisogna parlare per il bene del calcio. Spero che la sua nazionale non lo convochi perché sarebbe un male. Come dovrebbe rimanerci il Siviglia se dovessimo vederlo giocare con il Portogallo? A prescindere, credo che debba contare il parere del medico della società che gli paga lo stipendio”.

Oggi il tecnico ci va ancora più pesante contro l’attaccante che, in estate, tornerà al Milan dopo il prestito: “André Silva non è più in rosa e bisogna seriamente parlare di questo caso. Parliamo di un ragazzo che ha fatto molto bene all’inizio, ma che poi è scomparso, specialmente negli ultimi due mesi. Chiedo al Portogallo, per amor del calcio, di non convocarlo per la Nations League. Sarebbe un insulto al calcio. Credo – riportano i colleghi di Foxsports.it – che la UEFA debba investigare sui suoi referti medici. Come reagirebbero tutti i tifosi del Siviglia, tutto lo staff tecnico, i dirigenti, il nostro presidente vedendo Andre Silva in campo per il Portogallo a giugno?”.

Sappiamo bene che certamente il Siviglia non lo riscatterà, e la grana André Silva passerà ancora a Leonardo, che già la scorsa estate aveva accolto la sua richiesta di essere ceduto. Risulta anche complicato trovare una squadra a cui cederlo, a titolo definitivo o quantomeno in prestito, così come sarà difficile per lo stesso agente Jorge Mendes, proporlo a club importanti. Sul portoghese c’è il forte interesse del Wolverhampton, ma a questo punto è tutto un grosso punto interrogativo. Al Milan certamente un giocatore che ha avuto questi comportamenti, non può restare.

 

Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it

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