Pagni: “Gattuso aveva già deciso. Giudizio negativo su Leonardo”

Gennaro Gattuso AC Milan
Gennaro Gattuso (©Getty Images)

MILAN NEWS – Arrivano altri retroscena riguardanti l’imminente doppio addio dal Milan del tecnico Gennaro Gattuso e del dirigente Leonardo.

Secondo Luca Pagni, giornalista de La Repubblica, sarebbero entrambe scelte già ponderate da tempo e non delle vere e proprie sorprese. Sul proprio blog personale il cronista tifoso rossonero ha deciso di parlare dell’addio di Gattuso, ammettendo che la scelta del tecnico era piuttosto chiara: Gattuso aveva già deciso.  Arrivando a un solo punto dalla Champions. Un lavoro che gli viene riconosciuto anche dalla proprietà. Ma come ricostruito dal Bollettino a suo tempo, il divorzio era già deciso da entrambe le parti. Gattuso ha spiegato che non condivide la scelta della società di ricostruire la squadra puntando sui giovani under 23, ma scelti prima che “esplodano”. Vuole migliorare il suo “score” e per farlo ha bisogno di uomini di esperienza. Inevitabile, allora, la separazione. In realtà, anche Elliott ha qualche dubbio: fino al derby di ritorno c’erano tutte le condizioni per raggiungere la Champions. Il crollo delle sette giornate successive sono in parte responsabilità anche dell’allenatore”.

Parole chiare anche su Leonardo, poco appoggiato dal club: “Meno rimpianti da parte di Elliott per l’addio di Leonardo. Anzi, nei suoi confronti il giudizio è negativo. La proprietà si è fidata. E’ vero che non gli ha fatto ingaggiare Ibra e Fabregas, ma ha speso per Piatek e soprattutto Paquetà. Inoltre, l’ex campione brasiliano è andato in contrasto con tutte le altre anime della società: dalla Morace a Gattuso. Anche a lui viene imputato di non essere riuscito a intervenire per risollevare la squadra nel momento più difficile. Non per nulla, nella sua lettera resa pubblica subito dopo la partita contro la Spal, Ivan Gazidis ha ringraziato soprattutto lo “straordinario” comportamento dei tifosi: a San Siro non si vedevano così tanti spettatori da dieci anni a questa parte. In pratica, si riparte dai “milanisti”.

 

Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it

Impostazioni privacy