Chi è Pietro Pellegri, fra record e qualità da predestinato

Nell’affare Andrè Silva-Monaco potrebbe rientrare anche Pietro Pellegri, l’ex gioiello del Genoa che è sempre stato un pallino del Milan. Andiamo a scoprire la storia e i numeri di questo predestinato.

Pietro Pellegri
Pietro Pellegri (©Getty Images)

A Roma il 28 maggio 2017 sarà ricordato come l’addio al calcio di Francesco Totti, ma nella stessa partita è nata una stella. Nell’ultima recita del capitano, la scena viene presa da un ragazzo che dopo pochi minuti sblocca il risultato. E’ Pietro Pellegri, attaccante classe 2001 del Genoa che diventa il terzo più giovane marcatore in Serie A, dopo Amadei e Gianni Rivera. A 16 anni e 72 giorni è già entrato nella storia del campionato italiano.

I record di Pietro Pellegri

In realtà il nome di Pellegri era già passato alla cronaca dopo il suo debutto. Nella stessa stagione, a fine dicembre, il baby attaccante era entrato negli ultimi minuti contro il Torino a 15 anni e 280 giorni. La stessa età del solito Amedeo Amedei, con cui ha eguagliato il record di precocità. Il ragazzo, cresciuto nella giovanili rossoblù, ha bruciato tutte le tappe e sembra davvero un predestinato.

Il Genoa non ha paura di buttarlo nella mischia e dalla stagione successiva entra nella rosa della prima squadra. Gli allenatori, sotto la gestione Preziosi, continuano a cambiare ma Pellegri viene confermato. La mossa è ripagata perchè, dopo le prime tre partite saltate per infortunio, alla quarta giornata realizza subito una storica doppietta. Nella sconfitta interna contro la Lazio (3-2, lo stesso risultato dell’Olimpico), batte così un altro primato, detenuto da Silvio Piola da 86 anni. Questi due gol però saranno gli ultimi segnati in Serie A.

L’addio all’Italia e il passaggio al Monaco

La favola di Pellegri infatti, dopo infortuni e tante panchine, prende un’altra rotta. A gennaio, come accadrà con Piatek al Milan, il Genoa non resiste e lo vende per 31 milioni di euro al Monaco. L’offerta era difficile da rifiutare e ancora una volta il dio denaro ha avuto la meglio. Le dinamiche del mercato hanno interrotto questa bella storia e anche la carriera del giovane attaccante.

In Francia infatti, per problemi di pubalgia e scelte tecniche, Pellegri gioca solo 6 partite in due stagioni! Una brutta parentesi che mette in pericolo la sua crescita, adesso diventata un punto interrogativo. A 18 anni però c’è una vita davanti, le sconfitte fanno male ma il ragazzo ha il carattere e le qualità per rialzarsi. Magari tornando a casa, in Italia, dove il Milan è pronto a scommetterci.

Il Milan è sempre innamorato di Pellegri

Nel suo futuro infatti potrebbe esserci il Milan. L’interesse non è una novità e risale ai tempi del Genoa, quando Pellegri era appena esploso. Allora c’era la coppia Fassone-Mirabelli che più volte l’ha seguito da vicino, ma non è riuscita a prenderlo. Oggi, due anni dopo, è cambiato tutto in casa rossonera e anche nella carriera del classe 2001. L’attrazione però è rimasta e in occasione dell’affare Andrè Silva-Monaco è spuntato anche il suo nome.

I francesi infatti non vogliono pagare 30 milioni il cartellino del portoghese e per abbassare il prezzo si pensa a una contropartita. L’unica gradita da Maldini e Boban è proprio Pellegri, che potrebbe sbloccare la trattativa. L’ex Genoa sarebbe molto felice di andare al Milan, ma l’ultima parola spetta al Monaco. Il secondo tentativo può andare a segno.

André Silva-Monaco, la chiave è Pellegri: la situazione

Impostazioni privacy