Perla di Suso, Milan batte SPAL: prima vittoria per Pioli

Jesus Suso Davide Calabria milan spal
Jesus Suso e Davide Calabria (©Getty Images)

Questa sera c’era grande attesa a San Siro per il match Milan-SPAL, valido per la decima giornata del campionato Serie A 2019/2020. I tifosi rossoneri si aspettavano una prestazione positiva e una vittoria, considerando gli ultimi risultati negativi ottenuti.

La squadra di Stefano Pioli è riuscita conquistare i 3 punti grazie a una bellissima punizione di Jesus Suso, subentrato nel secondo tempo dopo che gli era stato preferito Samuel Castillejo. La prova generale del Milan non è stata troppo esaltante, però stasera era di primaria importanza vincere. C’è tanto da lavorare, anche perché il prossimo match sarà contro la Lazio e prima della sosta c’è la Juventus.

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Il match inizia in maniera equilibrata nei primissimi minuti, al 3′ Paquetà con un potente tiro di destro impegna Berisha e il portiere albanese si fa trovare pronto. La SPAL è scesa in campo con personalità, aggressività e voglia di giocare. Dunque il Milan non ha trovato di fronte un’avversaria interessata solo a difendere e ripartire in contropiede.

Al 13′ Castillejo colpisce una clamorosa traversa a pochi passi dalla porta dopo un tocco di Piatek su cross di Hernandez dalla sinistra. Un minuto dopo lo stesso polacco ci prova da fuori area e non centra la porta. I rossoneri hanno voglia di accelerare per segnare, ma gli ospiti lasciano pochi spazi.

Al 24′ la SPAL si fa pericolosa su calcio d’angolo con un colpo di testa di Floccari, che però non inquadra la porta. Al 30′ buon passaggio di Kessie per l’inserimento in area di Calhanoglu, che calcia di prima intenzione in diagonale col sinistro trovando Berisha pronto alla parata. Quattro minuti dopo assist di Castillejo per Paquetà, che dentro l’area ci prova col destro in diagonale ma la palla viene deviata in corner.

Al 36′ leggerezza di Romagnoli, il pallone gli viene rubato da Petagna che poi calcia col destro dalla distanza trovando Donnarumma sicuro a parare. Poco dopo Reca prende il tempo su Duarte e se ne va in velocità sbagliando poi malamente il cross in un’azione che poteva essere molto pericolosa. Al 40′ ammoniti sia Duarte che Donnarumma dopo che la SPAL non si era fermata in seguito a un problema fisico di Paquetà, che comunque era fuori dal campo. Il difensore ha commesso un fallo di nervosismo, mentre Gigio ha protestato eccessivamente.

Al fischio finale del primo tempo dell’arbitro Piccinini, il pubblico di San Siro fischia il Milan visto che il risultato è ancora di 0-0 e la prestazione non particolarmente esaltante. Ci si aspettava qualcosa di più, la SPAL non ha faticato a contenere i rossoneri. Dopo l’intervallo Pioli mette Calabria per Musacchio, che nel finale aveva accusato alcuni guai fisici e non poteva rimanere in campo. Al 47′ gol annullato ad Hernandez, che si era inserito bene in area emiliana ma la posizione era di fuorigioco.

Al 52′ da buona posizione fuori area di prova Paquetà, ma calcia male col sinistro e il pallone finisce ampiamente sul fondo. Al 55′ Calhanoglu è bravo a rubare palla a Cionek, ma poi sul servizio di Piatek calcia malissimo angolando troppo anche se comunque c’è una deviazione che almeno permette al Milan di battere un corner. Due minuti dopo Pioli si gioca la carta Suso, togliendo Castillejo. Al 60′ Kessie viene murato in area avversaria su una conclusione quasi a botta sicura.

Al 63′ perla di Suso su punizione e Milan avanti 1-0 sulla SPAL a San Siro. Nonostante la rete subita, la SPAL cerca di reagire. Al 72′ Piatek tenta il tiro dalla distanza, ma Berisha non si fa sorprendere e para in due tempi. Al 79′ gran palla di Calhanoglu per l’inserimento in area di Paquetà, che a tu per tu con Berisha si fa deviare il tiro a botta sicura. Un po’ lezioso il brasiliano nell’occasione. Un minuto dopo altra chance per lui, ma la conclusione mancina da buona posizione termina alta.

Semplici negli ultimi 10 minuti di match gioca con tre punte, avendo messo Paloschi con Petagna e Floccari. All’86’ Kurtic sugli sviluppi di un calcio di punizione colpisce di testa semi-indisturbato e manda alto di poco. All’88’ Pioli leva Paquetà e inserisce Bonaventura. Concessi tre minuti di recupero dall’arbitro Piccinini, ma la SPAL non riesce a creare pericoli particolari e dunque il Milan può festeggiare i ritrovati 3 punti.

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