Nuovo San Siro, Sala: “Non accetterò pressioni, ci sono regole”

Questione San Siro, messaggio forte e chiaro del sindaco Giuseppe Sala a Milan e Inter. E’ di fatto una risposta a seguito delle parole di Paolo Scaroni rilasciate lunedì. 

Giuseppe Sala
Giuseppe Sala (©Getty Images)

Nuovo San Siro, il Comune risponde a Milan e Inter. E in particolare lo fa il sindaco Giuseppe Sala, replicando direttamente al messaggio giunto dal presidente Paolo Scaroni delle ultime ore.

Il dirigente rossonero, intervenuto lunedì in merito, aveva infatti rilasciato le seguenti dichiarazioni sulla questione stadio: “Il punto fondamentale è l’urgenza, dotare Milan e Inter di uno stadio nuovo per tornare competitive. Vuol dire partire subito e non fra tre anni. Troveremo un punto di incontro con il Comune, ma mi sarei aspettato un po’ più di entusiasmo, perché trovare gente che vuole investire sulla città è una cosa bella”. 

Ieri, come riporta La Gazzetta dello Sport, è arrivata la risposta del primo cittadino. Ed è giunta a margine dell’inaugurazione dell’anno accademico al Politecnico: “Non accetto pressioni. Cerco di essere chiaro come non sono mai stato e se le squadre vogliono fare lo stadio, facciamolo domattina. Nessuno vuole frenarlo, ma se intendono fare hotel, uffici e centri commerciali se ne discute e non accetto nessuna pressione. 

Come evidenzia il quotidiano, il messaggio è chiarissimo: se il nuovo impianto deve diventare un pretesto per altri tipi di business, allora il discorso cambia radicalmente. Sala ha poi continuato così: “Non continuiamo a ingannare la gente parlando di stadio, il tema qui è fare altro. Inutile quindi fare pressioni o mettere fretta, perché ci sono regole precise da rispettare. Da quando sono sindaco non abbiamo autorizzato altri centri commerciali perché cerchiamo un equilibrio diverso sugli spazi anche per tutelare i piccoli negozi”. 

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