Dalla Svizzera: Xhaka al Milan, è fatta. I dettagli

Calciomercato Milan: accordo per Granit Xhaka, centrocampista in uscita dall’Arsenal. Il primo rinforzo dei rossoneri per gennaio: la situazione. 

xhaka vicino al milan
Granit Xhaka (Getty Images)

Il Milan ha trovato il primo rinforzo per il proprio centrocampo. Si tratta di Granit Xhaka, centrocampista di proprietà dell’Arsenal ormai in rotta con il club londinese.

La notizia del giorno la riportano i colleghi di RSI (l’emittente tv e radio pubblica della Svizzera): Xhaka è vicino al Milan. Il trasferimento del giocatore dell’Arsenal viene dato per sicuro tanto che, secondo questa ricostruzione, il centrocampista sarebbe già alla ricerca di una casa a Milano.

Un rinforzo importante per il Milan, che manca di qualità all’interno della rosa. La scorsa stagione con l’Arsenal ha giocato 38 partite tra Premier League ed Europa League, segnando 4 gol e collezionando 5 assist.

Parliamo di un classe 1992, che può gicoare sia da centrocampista davanti la difesa che da interno. Piede preferito: sinistro. Dall’estate 2016 all’Arsenal, pagato 35 milioni di euro dal Borussia Mönchengladbach.

Xhaka e i problemi con l’Arsenal

Il calciatore svizzero, ormai ex capitano dei Gunners, è stato recentemente protagonista di un gesto spiacevole: durante Arsenal-Crystal Palace è stato sostituito da Unai Emery dopo una brutta prestazione, e con la squadra in grosse difficoltà.

Il cambio è stato mal digerito da Xhaka, peraltro ricoperto di fischi dai suoi tifosi e ai quali ha risposto mostrando l’orecchio in maniera provocatoria e togliendosi rabbiosamente di dosso la maglia (video in basso). Da quel momento in poi gli è stata tolta la fascia da capitano ed il posto in squadra, diventando effettivamente un esubero dell’Arsenal.

Nei giorni scorsi Xhaka è tornato sull’episodio, riferendo: “Ho molto rispetto per loro e dovrebbe essere reciproco. Un conto è criticare se giochiamo male. Un’altra cosa è offendere, insultare il tuo capitano. Questa cosa non va bene. Il modo in cui sono stato offeso e attaccato. La forza e irruenza degli insulti. Non si fa. Questo danneggia la squadra, crea malumori e indebolisce il club stesso”.

Unai Emery invece si era così espresso: “Abbiamo bisogno di un giocatore come Xhaka ma non so se giochera’ di nuovo con noi. Se pensa di poterci dare ancora una mano e di continuare a difendere questa maglia, penso che col tempo troveremo una soluzione“.

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