Ultima mezz’ora fatale: il Milan crolla nei finali

La squadra rossonera cade molto spesso nel finale di gara, dopo il 15′ minuto del secondo tempo. Un calo fisico e psicologico deleterio.

alessio Romagnoli gigio Donnarumma milan lazio
Alessio Romagnoli e Gianluigi Donnarumma (©Getty Images)

I gol presi sono troppi da parte del Milan in questa prima fase della stagione. I rossoneri difficilmente sono stati in grado di chiudere la porta e rimanere imbattuti.

Il vero problema, secondo la giusta analisi di Tuttosport, riguarda in particolare il calo di concentrazione e fisico che subisce la squadra di Stefano Pioli ormai con preoccupante continuità.

Nell’ultima mezz’ora di gioco il Milan inizia a calare, subendo troppo e rischiando sempre di compromettere ciò che di buono ha costruito nei primi due/terzi di gara.

Lo dicono i numeri: la squadra rossonera in campionato ha subito ben dieci reti decisive dopo il 15′ minuto del secondo tempo, l’ultimo dei quali contro la Juventus, quando Paulo Dybala ha trafitto Donnarumma infrangendo i sogni del Milan di raccogliere finalmente almeno un punto dello ‘Stadium’.

Colpa di un problema psicologico o di natura atletica? Forse un mix delle due componenti, per un Milan troppo fragile, che in questa stagione spesso si è anche ben comportato in campo (vedi contro Lecce, Lazio e Juventus) raccogliendo però pochissimo per colpa del suddetto calo dell’ultima mezz’ora.

Mirabelli: “Potevo ingaggiare Tuchel. Raiola? Prese 100 milioni dal Milan”

Impostazioni privacy