Milan, pazza idea Champions: sette anni fa l’impresa riuscì

Il Milan è a 10 punti dalla zona Champions League, sette anni fa erano 11 e la squadra allora guidata da Massimiliano Allegri fece una grande rimonta.

Ante Rebic Milan Udinese gol
Ante Rebic esulta con la squadra in Milan-Udinese 3-2 (©Getty Images)

Grazie alle recenti vittorie il Milan ha ridotto a soli 2 punti il distacco dalla zona Europa League. Il sesto posto è assolutamente alla portata della squadra di Stefano Pioli.

Adesso sarà importante battere Brescia ed Hellas Verona, prima del difficile derby contro l’Inter. È obbligatorio fare 6 punti per provare a diminuire la distanza dalle avversarie che sono davanti, affrontando la stracittadina di Milano nella migliore condizione di classifica possibile. Senza scordare che in mezzo ci sarà pure il match di Coppa Italia contro il Torino, altra sfida da vincere per accedere alle semifinali.

Milan, la Champions League è possibile?

Oggi il Corriere dello Sport spiega che l’idea di andare in Champions League non è impossibile per il Milan. La distanza dal quarto posto è di 10 punti, che non sono affatto pochi, ma mancano tante partite al termine del campionato e tutto può succedere. Il ritorno di Zlatan Ibrahimovic ha ridato fiducia a un ambiente prima depresso e sfiduciato.

Il quotidiano sportivo nazionale mette in evidenza che il Milan ha già fatto un’impresa sette anni fa. Nella stagione 2012/2013 la squadra allora allenata da Massimiliano Allegri riuscì a compiere una incredibile rimonta e ad aggiudicarsi il piazzamento Champions. In estate erano stati ceduti campioni come lo stesso Ibrahimovic e Thiago Silva, inoltre se ne erano andati diversi senatori.

L’inizio di campionato fu disastroso, ma a novembre iniziò man mano una risalita. Alla 20^ giornata, la stessa di oggi, quel Milan aveva 11 punti di distacco dalla zona Champions League: 1 in più rispetto ad adesso. Allora per qualificarsi bisognava arrivare nei primi tre posti, mentre ora si può arrivare anche quarti.

I rossoneri erano settimi, come oggi, ma avevano 31 punti contro i 28 odierni. Grazie anche all’innesto di Mario Balotelli a gennaio, il Diavolo riuscì a mettere insieme ben 41 punti in 18 giornate e a conquistare il terzo posto. Se il Milan vuole ripetere quell’impresa, servirà vincere tutte le partite alla portata ed evitare di perdere punti inutilmente. Servirà anche vincere degli scontri diretti, cosa non riuscita nel girone d’andata. Vedremo se la squadra di Pioli ce la farà, adesso è presto per pensarci.

Repubblica – Paquetà, malessere dopo Milan-Udinese: il retroscena

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