Il segretario UEFA: “La Juve fuori dalla Champions è possibile”

Ancora forte il rischio che i club attualmente legati alla Superlega possano essere estromessi dalle competizioni UEFA.

Pallone Champions
Il Pallone della finale Champions (©Getty Images)

Ormai il progetto Superlega sembra essere decaduto definitivamente, come ammesso anche dai vertici UEFA e dai dirigenti dei club tiratisi indietro. Eppure continuano ad arrivare polemiche e strascichi riguardo al caos che si era creato il mese scorso.

Tre club europei, ovvero Juventus, Real Madrid e Barcellona, sono ancora ufficialmente legati alla Superlega e non intendono fare passi indietro. Nonostante il piano di far partire nell’immediato la nuova lega sia fallito, c’è ancora chi non vuole mollare l’osso.

Resta allo stesso modo concreto il rischio di sanzioni pesanti per i tre suddetti club. Lo ha confermato il segretario generale UEFA Theodore Theodoridis, interpellato oggi da Marca sulla questione: “Juve, Real e Barça fuori dalla Champions League? E’ possibile. Se non rispettano le regole, possono essere escluse. Dipende da loro, va sottolineato che tutti gli altri club hanno accettato le norme presenti”.


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Secondo Theodoridis la decisione dell’eventuale esclusione non dipenderà né da lui né dai membri del Comitato UEFA. Bensì saranno gli organi giudiziari a stabilire le sanzioni: “Ciò che accadrà non sarà una decisione personale e non avrà nulla a che fare con il Presidente dell’Uefa o il Comitato Esecutivo. Nell’Uefa abbiamo una chiara divisione dei poteri, con l’esecutivo e la direzione da un lato e gli organi giudiziari da un altro. Né io né il presidente possiamo intervenire sul lavoro degli organi giudiziari”.

Se la Juventus dovesse realmente essere messa in disparte, il Napoli parteciperebbe al suo posto alla fase a gironi della prossima Champions League. Ma prima di valutare e discutere di tale possibilità bisognerà attendere il giudizio della UEFA ed eventuali colloqui tra le parti.

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