Verso Fiorentina-Milan: Pioli ha tre carte da giocare

In attesa della fine della sosta nazionali, Pioli prepara la sfida Fiorentina-Milan e studia le scelte di formazione.

Dopo il derby pareggiato con l’Inter e la conferma del primo posto in classifica, la squadra rossonera lavora in vista della ripresa del campionato. Stefano Pioli, che ora non può contare sui nazionali, inizia a ragionare su alcune scelte per Firenze.

Pioli Stefano
Stefano Pioli (©LaPresse)

In occasione di Fiorentina-Milan il mister avrà un Ante Rebic tirato a lucido. Il croato è rientrato nel derby e ha dimostrato una buona condizione fisica nello spezzone di partita disputato. Non è stato convocato dalla Croazia, come avviene ormai da dopo l’Europeo, e dunque può lavorare a Milanello tranquillamente per presentarsi al meglio a Firenze.

Pioli potrebbe decidere di lanciarlo titolare, dando così un po’ di respiro a Rafael Leao. L’ex Lille, ora impegnato con il Portogallo, ha dovuto fare gli straordinari a causa dell’assenza di Rebic per l’infortunio alla caviglia. Al portoghese potrebbe fare bene partire dalla panchina contro la Fiorentina.

Chi potrebbe accomodarsi assieme a Leo è Zlatan Ibrahimovic, che adesso è con la Svezia. Il titolare a Firenze potrebbe essere Olivier Giroud, anche lui rimasto fuori dalle convocazioni nazionali e pronto a giocare dall’inizio. L’utilizzo dell’ex Chelsea sembra la soluzione più logica, così da gestire al meglio le energie di Ibra.

Messias recuperato per Fiorentina-Milan: dubbi Romagnoli e Castillejo

Un’altra carta che Pioli può giocarsi nel prossimo match di Serie A è Junior Messias. Il fantasista brasiliano sta lavorando finalmente in gruppo, ha recuperato dall’infortunio che lo aveva colpito dopo l’esordio con l’Atalanta. Il Milan potrà contare anche su di lui. Probabilmente partirà dalla panchina contro la Fiorentina, però è un’opzione in più che il mister ha ed è importante.

Alessio Romagnoli e Samuel Castillejo hanno lavorato a parte ieri, ma Pioli spera di recuperarli per Firenze. Più probabile il rientro del difensore centrale ex Roma.

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