Empoli-Milan, Pioli: “Oggi contava vincere. Kessie trequartista? Ecco perché”

Pioli al termine di Empoli-Milan ha fatto la sua analisi sulla partita disputata oggi.

Stasera la squadra rossonera era attesa al riscatto dopo il pari con l’Udinese e la sconfitta contro il Napoli. Missione compiuta: il Milan ha sconfitto l’Empoli per 4-2 allo stadio comunale Carlo Castellani.

Pioli Stefano
Stefano Pioli (©LaPresse)

Stefano Pioli al termine del match è intervenuto ai microfoni di Sky Sport: «Vittoria di oggi pesante contro una squadra che gioca bene. Oggi contava tornare a vincere, ne avevamo bisogno per la classifica e la nostra fiducia. Oggi pesava molto per noi. Dobbiamo gestire bene la sosta, avremo un mese di gennaio impegnativo».

Il mister rossonero conferma l’importanza dei 3 punti di oggi: «Ci sono momenti di un campionato in cui i 3 punti pesano di più. Le ultime partite non erano state le migliori. Stasera abbiamo giocato da squadra, abbiamo vinto con spirito di gruppo e determinazione».

Parla poi della scelta di mettere Franck Kessie trequartista: «Sapevamo che loro palleggiano molto bene, quindi volevo un centrocampo più compatto e dinamico. Franck va a riempire meglio l’area avversaria, ha le caratteristiche per quella posizione. Dovevo anche far rifiatare Brahim Diaz, che tornerà brillante dopo la sosta».

Che voto darebbe al suo Milan per il 2021? Risponde così: «Voto alto, siamo tornati competitivi. L’ultimo step è sempre il più difficile, abbiamo alzato le aspettative. Il girone di torno sarà ancora più complicato, dobbiamo alzare il nostro livello e recuperare più calciatori possibile. Sono contento della squadra, sa quello che vuole e reagire alle difficoltà».

Il Milan ha ricevuto delle critiche e Pioli spiega che anche queste aiutano: «Ho motivato la squadra anche dicendo loro che qualcuno aveva detto che ci era mancata umiltà nelle altre partite. Invece ci erano mancate qualità e attenzione. Non ci erano mai mancati spirito di squadra e umiltà, poi ci sono partite in cui non tutto ti riesce. Poi se ti vengono a mancare certi giocatori fai più fatica. Le squadre forti devono superare questi momenti e fare più punti possibile. L’anno scorso abbiamo vinto il titolo di inverno però poi non abbiamo vinto il campionato. Vedremo dove arriveremo, vogliamo migliorare rispetto allo scorso anno. Abbiamo fatto un punto in meno finora, dobbiamo fare un ritorno migliore allora».

Il tecnico emiliano ritiene che il suo gruppo abbia la giusta maturità a livello mentale: «Dobbiamo crescere anche le critiche. Siamo bravi ad isolarci e concentrarci sul nostro lavoro. Poi quello che dicono all’esterno interessa fino a un certo punto. Un gruppo giovane cresce anche attraverso le pressioni, le aspettative e le critiche».

Messaggio finale ai tifosi rossoneri: «Faccio gli auguri a tutti i tifosi del Milan, abbiamo ricevuto delle critiche ma sono fantastici. Buon Natale a tutti, cercheremo di fare meglio nel 2022».

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