Vittoria inaspettata della Superlega su FIFA e UEFA. La nuova competizione può esistere! Ad affermarlo il Tribunale di Madrid: tutti i dettagli
E’ stato accolto l’appello della A22Sports: la Superlega può esistere! A deciderlo è il Tribunale commerciale di Madrid che sottolinea come UEFA e FIFA non possono sanzionare i club che ancora ne fanno parte, e dunque Real Madrid, Barcellona e Juventus. Una notizia che arriva come un fulmine a ciel sereno e che vede il successo del diritto alla libera concorrenza commerciale. 
Sarà dunque possibile creare una nuova competizione, che sia indipendente dagli organismi esistenti di UEFA e FIFA. I tre magistrati del Tribunale di Madrid hanno parlato chiaro. “FIFA e UEFA non possono giustificare il loro comportamento anti concorrenziale come se fossero gli unici depositari di certi valori europei, soprattutto se questo deve servire da scusa per sostenere un monopolio dal quale poter escludere o ostacolare l’iniziativa di quella che aspira ad essere la sua concorrente, la Superlega”. Sono queste le parole riportate nelle carte scritte dai tre giudici, e che sono state accessibili al quotidiano spagnolo AS.
Ma approfondiamo bene le motivazioni che hanno portato alla decisione del Tribunale commerciale spagnolo.
Le motivazioni della sentenza
I tre giudici spagnoli hanno spiegato nello specifico le motivazioni che hanno portato alla sentenza definitiva. “Alla luce delle indicazioni che ci sono state messe a disposizione non ci sembra giustificabile il comportamento dei convenuti a tutela degli interessi generali del calcio europeo, bensì che italiano. Quella che si avverte è un’azione che ha tutte le caratteristiche di un ingiustificabile abuso da parte di chi detiene una posizione dominante”. Si legge nella sentenza del Tribunale spagnolo, con il riferimento chiaro e diretto a UEFA e FIFA. 
Difatti, si legge di seguito che il Tribunale non può presumere “che il meccanismo di distribuzione degli utili utilizzato da FIFA e UEFA, che non è contrassegnata o controllata da un regolatore pubblico indipendente, costituisce necessariamente il meglio possibile per gli interessi generali dello sport”. In soldoni, l’organismo di giustizia spagnolo ordina a UEFA e FIFA di astenersi dall’adottare qualsiasi provvedimento o azione, e dal rilasciare qualsiasi dichiarazione che impedisca o ostacoli, in maniera diretta o indiretta, la preparazione o lo sviluppo della Superlega.
Nonché vieta alle istituzioni del calcio europeo e internazionale di annunciare o minacciare qualsiasi misura disciplinare o sanzionatoria nei confronti di club, dirigenti e persone, e/o giocatori, che partecipano alla preparazione della nuova competizione denominata Superlega.
