Clamoroso Barcellona: pagati 1,4 milioni agli arbitri della Liga

Spunta una clamorosa notizia che ha dell’incredibile e rischia di fatto di mettere nei guai uno dei club più gloriosi del calcio spagnolo ed europeo.

C’era una volta il Barcellona, club di grande élite in Europa che aveva in testa un solo obiettivo. Vincere giocando bene, tanto da aver insegnato calcio e modelli di gioco per anni.

Barcellona arbitri
Clamoroso retroscena sul Barcellona – Milanlive.ità

La società catalana è stata un esempio virtuoso, in grado di vincere e convincere con una squadra formata quasi completamente da talenti fuoriusciti dalla ‘cantera‘, ovvero dal vivaio del Barça.

La squadra di Guardiola, di Messi, di Iniesta e Xavi e di capitan Puyol è un lontano ricordo. Anche se attualmente il Barcellona sta dominando la Liga spagnola. Ma ciò che stupisce è come la sfera societaria stia cadendo davvero in basso.

L’indiscrezione sconvolge la Spagna: pagato il vice presidente degli arbitri

Non bastassero i problemi economici del Barcellona, altamente indebitato con le banche di Spagna, arriva un altro incredibile retroscena a sconvolgere i tifosi e soprattutto la Liga spagnola.

Dopo alcuni controlli della finanza è fuoriuscito come il Barcellona FC abbia versato somme a dir poco misteriose e inspiegabili per tre anni consecutivi in una società, la Dasnil 95 Sl, di proprietà di José María Enríquez Negreira. Vale a dire l’ex vice presidente dell’associazione arbitri di Spagna.

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Il Barcellona avrebbe pagato somme elevate al vice-presidente degli arbitri – Milanlive.it

Negreira, dopo un controllo finanziario ai suoi danni, ha dovuto ammettere come abbia ricevuto dal 2016 al 2018 somme importanti dal Barça, pari ad un totale di 1,4 milioni di euro. Il tutto non giustificato da fatture e ricevute, come riscontrato dagli agenti di riscossione.

Secondo una nota dell’agenzia dell’entrate spagnola, il Barcellona con questi ‘versamenti’ voleva assicurarsi che non venissero prese decisioni arbitrali nei suoi confronti, cioè ‘che tutto fosse neutrale’. Insomma un tentativo neanche troppo velato di corruzione che ora scatenerà un vero e proprio caos mediatico ed indagatorio.

Il club blaugrana non ha smentito il rapporto con la società di Negreira. Ma ha voluto specificarne la natura, spiegando di avere ricevuto dei rapporti arbitrali richiesti e di poterli giustificare in qualsiasi momento davanti a un tribunale: insomma, ha tenuto a dire che il lavoro pagato è stato fatto, provando a smontare l’accusa di corruzione.

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