Milan, resta solo la qualificazione Champions: cosa manca per l’aritmetica

Al Milan rimane soltanto la qualificazione alla prossima Champions League come obiettivo reale di questa stagione troppo altalenante.

L’eliminazione dall’Europa League pesa come un macigno sul destino stagionale del Milan. In molti speravano che la squadra rossonera avesse le forze e le energie mentali per raggiungere la finalissima della competizione UEFA, invece si è arenata nel doppio confronto con la Roma.

Milan, cosa resta come obiettivo
Milan, ecco l’ultimo obiettivo della stagione (Lapresse) – Milanlive.it

La testa per tanti è già alla prossima stagione, quando con ogni probabilità si inizierà un nuovo percorso con un allenatore diverso da Stefano Pioli. Ma c’è ancora un campionato da terminare, con un ultimo obiettivo che la squadra rossonera dovrà cercare di assicurarsi il prima possibile.

No, l’obiettivo non riguarda il derby di lunedì 22 aprile, anche se la motivazione per tanti tifosi è quella di rimandare la festa scudetto dei rivali dell’Inter. Bensì la quarta qualificazione in Champions League consecutiva, resa ancora più facile dall’ufficialità del posto extra per le squadre italiane dato dal ranking positivo.

Milan, quanti punti mancano alla Champions

Il Milan ad oggi ha un grande vantaggio sulle rivali di alta classica. La squadra di Pioli è al secondo posto, a quota 69 punti con 32 partite disputate finora. I rossoneri hanno ben 18 punti di vantaggio sulla sesta in classifica (la prima ad essere virtualmente esclusa dalla Champions), ovvero l’Atalanta a quota 51. Ma i nerazzurri, così come la Roma, hanno una partita da recuperare.

4 punti per la qualificazione Champions
Quanti punti mancano al Milan per la Champions (Lega Serie A) – Milanlive.it

L’aritmetica perciò ancora non ha regalato ufficialmente al Milan la qualificazione alla massima competizione europea. Leao e compagni avranno bisogno di fare almeno 4 punti nelle prossime partite per potersi considerare qualificati alla nuova Champions 2024-2025. Questo senza dover guardare i risultati delle inseguitrici né fare ulteriori calcoli.

Il calendario delle prossime sfide non sarà però dalla parte del Milan, che non avrà più l’incombenza delle coppe, ma dovrà sfidare prima l’Inter e poi la Juventus nell’arco di una settimana. Meno delicate le ultime quattro giornate, contro Genoa, Cagliari e Salernitana in casa e Torino in trasferta.

Per mantenere il secondo posto, piazzamento comunque onorevole seppur molto distante dall’Inter capolista, la formazione di Pioli dovrà invece tenere a bada i tentativi di rimonta della Juve, che al momento è terza a quota 63 punti.

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