Milan, summit col presidente: svolta per l’allenatore

Sono giorni caldi per il dopo Stefano Pioli. Il Milan è pronto a scegliere il successore del tecnico di Parma, che verrà annunciato al termine della

Si aspettano novità importanti in giornata per capire chi sarà il nuovo allenatore del Milan, che verosimilmente verrà annunciato a fine stagione.

Milan, Conceicao incontro Villas Boas
Incontro col presidente, si decide il futuro dell’allenatore. Attesa una svolta per il Milan (LaPresse) – MilanLive.it

Oggi le attenzioni principali saranno rivolte in Portogallo dove si terrà l’incontro tra Villas-Boas e Sergio Conceiçao. Il tecnico capirà se i suoi progetti collimano con quelli del nuovo presidente del Porto o se ci sarà la separazione.

Chi è vicino al club è convinto che si andrà verso quest’ultima opzione, d’altronde nel contratto firmato fino al 30 giugno 2028 da Conceicao con Pinto da Costa c’è proprio una clausola che permette alle parti di diversi, rendendo, di fatto, nullo l’accordo. Se arriverà dunque l’addio Sergio Conceiçao diventerebbe uno dei candidati più seri alla panchina del Milan. D’altronde non è un segreto che il nome del portoghese, spinto da Jorge Mendes, negli ultimi giorni abbia guadagnato posizioni per la successione di Stefano Pioli.

Volata finale

Conceicao non è visto come Lopetegui dalla piazza. Non è certamente il preferito, ma è un allenatore che nella sua carriera ha vinto, dimostrando di avere un carattere all’altezza per guidare una squadra come il Diavolo.

Milan, Conceicao incontro Villas Boas
E’ attesa una svolta su Conceiçao, ma il portoghese non è l’unico sul taccuino del Milan (LaPresse) – MilanLive.it

Ma alla fine chiaramente toccherà al Milan e al suo presidente Gerry Cardinale scegliere chi dovrà prendere il posto di Stefano Pioli. Le opzioni non mancano di certo e Conceicao non è l’unico a giocarsi la panchina del club rossonero. Resistono così i profili di Fonseca, che tanto bene sta facendo al Lille, in Francia, e quello di Mark van Bommel, profilo sostenuto da Zlatan Ibrahimovic, che è pronto a lasciare il Belgio.

Sullo sfondo restano anche i nomi di Roberto De Zerbi, per il quale però bisogna affondare se si vuole davvero puntare su di lui. Dalla corsa alla panchina, infine, non si può ancora escludere Thiago Motta, che avrebbe il consenso di tutti all’interno del mondo rossonero, ma come più volte raccontato, ha già raggiunto un accordo con la Juventus. E’ stato Giuntoli a muoversi con decisione per assicurarsi il sì del mister che sta guidando il Bologna alla conquista della Champions League per il dopo Massimiliano Allegri.

 

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