Sul campo deve ancora convincere, ma il terzino brasiliano non pensa solo al calcio: ecco quale decisione ha preso per il futuro.
Il Milan ha voluto fortemente l’acquisto di Emerson Royal e, dopo una trattativa abbastanza lunga, è riuscito ad assicurarselo. L’ex Tottenham è stato preso per fare il titolare e nelle prime apparizioni non ha affatto impressionato positivamente.
Da dire che quasi tutta la squadra ha deluso, pertanto sarebbe sbagliato bocciare totalmente il brasiliano dopo due sole presenze. La speranza è che possa elevare di molto il livello delle sue prestazioni e far vedere che il club ha fatto bene a investire circa 15 milioni di euro per comprare il suo cartellino. Contro la Lazio ha giocato un secondo tempo disastroso, prima di essere sostituito, e quella partita deve essere una lezione da cui apprendere per migliorare nelle prossime.
Emerson Royal, la scelta per il futuro
Il terzino brasiliano nella sua conferenza stampa di presentazione aveva dichiarato di voler fare la storia al Milan. Ci sono dei suoi connazionali che in passato hanno regalato grandi gioie ai tifosi e il suo obiettivo è quello lasciare dei buoni ricordi di sé. Vedremo se ci riuscirà.
Oltre a essere concentrato su fare bene le cose di campo, Emerson Royal ha anche altri piani per il futuro. Come rivelato da La Gazzetta dello Sport, in queste settimane ha iniziato a studiare Business Administration alla Logos University International, università online che possiede una sede in Europa (a Parigi). Il suo obiettivo è riuscire a gestire personalmente i suoi guadagni, senza necessariamente ricorrere a dei professionisti che se ne occupino per lui.
Migliorare il suo rendimento con la maglia del Milan è la priorità, però l’ex Tottenham vuole impegnarsi anche nello studio. Cresciuto in una zona povera di San Paolo, è uno di quei brasiliani che grazie al calcio ha avuto un riscatto nella vita. Non è stato facile, il suo percorso è stato caratterizzato anche da momenti difficili, come quando Palmeiras e Gremio lo hanno scartato. Però non ha mollato ed è arrivato a giocare ad alti livelli, senza smettere di studiare.
In Brasile aveva completato le scuole superiori e negli ultimi mesi ha seguito un corso in High Sports Performance organizzato da un centro di ricerca. L’intento è comprendere i processi mentali che portano alla prestazione, così da migliorare il suo rendimento in campo e un giorno poter insegnare le tecniche apprese ad altri sportivi. Emerson Royal negli anni ha partecipato a studi di neuroscienze per capire meglio il suo comportamento sul campo.