L’ingaggio del pilota inglese da parte della scuderia di Maranello è un tema che fa ancora discutere: ecco un parere che va contro quello di Briatore.
Manca poco più di un mese alla prima apparizione ufficiale di Lewis Hamilton con la Ferrari. Il 18 febbraio la nuova livrea sarà svelata assieme alle altre nell’evento a Londra organizzato dalla F1, poi il 19 febbraio ci sarà la consueta presentazione del team a Maranello.
Dopo tanti anni con addosso i colori della Mercedes, c’è grande curiosità di vedere il sette volte campione del mondo con il rosso Ferrari. È sempre stato visto come un avversario dai tifosi, che adesso hanno grande voglia di vederlo all’opera con la monoposto di Maranello e che sperano di essere ripagati con tante gioie sia da parte sua che di Charles Leclerc, ovviamente.
Lewis Hamilton alla Ferrari: Villeneuve “contro” Briatore
Nelle scorse settimane Flavio Briatore ha dichiarato che, se fosse stato lui a dover prendere decisioni in Ferrari, non avrebbe ingaggiato Hamilton. Il consulente esecutivo di Alpine ritiene che la scuderia di Maranello avrebbe dovuto andare avanti con la coppia Leclerc-Sainz, invece di mettersi in casa un sette volte iridato che in questo mese ha compiuto 40 anni e che può essere un po’ “ingombrante” nel box.

Non tutti la pensano come Briatore, ovviamente. Jacques Villeneuve ad Action Network si è espresso diversamente: “È molto miope da parte di Briatore non capire la logica dell’ingaggio di Lewis. Basta guardare il valore delle azioni Ferrari nel momento in cui hanno diramato il comunicato ufficiale. Non si può guardare alla Ferrari solo come a una scuderia, parliamo di un settore intero. Corrono in F1 per vincere, perchè vincere aiuta a vendere più macchine e ad aumentare il valore della Ferrari. Parliamo di affari e l’arrivo di Hamilton vale tanti milioni. È stata la mossa migliore che abbiano mai compiuto“.
Il campione di F1 1997 ritiene che l’ingaggio del driver britannico sia assolutamente comprensibile, perché ha avuto un impatto molto positivo sulla Ferrari già quando è stato annunciato. Inoltre, si tratta di un personaggio che catalizza tantissima attenzione e di una leggenda del motorsport: “È il pilota più importante di tutti i tempi – aggiunge Villeneuve – per il seguito che ha. È un personaggio unico, ha rotto gli schemi e ha un’immagine che va oltre la Formula 1. Se togliete Verstappen alla F1, non importerà a nessuno, se togliete Hamilton invece alla gente interesserà“.
Villeneuve promuove pienamente la scelta della Ferrari. Ovviamente, sarà la pista a dire che Lewis sarà in grado di vincere nuovamente, però il canadese è sicuro che sia un affare averlo portato a Maranello. Ai tifosi interessa di più l’ambito sportivo, giustamente, ma ce ne sono anche altri.