Mercato accesissimo, sia in entrata che in uscita. Il Milan si prepara a cedere Pavlovic ed ha già in mente il potenziale sostituto
È un gennaio dai ritmi sempre più frenetici quello milanista. Non solo per quel che concerne le questioni prettamente di campo, ma anche sul mercato con il club rossonero che si conferma tra i club più attivi. La volontà di non lasciare nulla al caso è tangibile, così come l’intenzione di sistemare alcune precise lacune.
Strahinja Pavlovic reclama maggiore spazio ed è ormai il segreto di Pulcinella che il Fenerbahce di Mourinho gli stia facendo una corte serrata. Tuttavia una prima offerta da parte della società turca è stata rigettata al mittente poiché ritenuta inferiore alle aspettative. Il Milan è categorico: servono almeno 18 milioni.
L’impressione è che comunque si arriverà ad un’intesa ed il difensore serbo lascerà Milanello. Urge quindi cautelarsi e non farsi trovare impreparati, sottodimensionati a livello numerico, tenendo conto anche delle noie fisiche che stanno affliggendo Malick Thiaw. In tal senso Moncada ha le idee chiarissime ed ha già puntato un suo vecchio pallino…
Si profila un duello tra Milan e Napoli per il difensore
Il profilo individuato è quello di Axel Disasi, ormai ai margini nelle rotazioni del Chelsea. Il centrale francese non sta trovando molto spazio alla corte di Maresca, tuttavia rimane un giocatore affidabile che a ventisei anni è nel pieno della propria carriera. Vanta esperienza internazionale ed ha un ingaggio contenuto, al di sotto dei tre milioni di euro.
Mirino puntato quindi su Londra, con il Milan intenzionato a non farsi sfuggire questo prospetto a condizioni tutto sommato favorevoli. Il desiderio di Ibrahimovic e Furlani è quello di muoversi rapidamente poiché Disasi è finito pure nei radar del Napoli.
Gli azzurri sono rimasti scottati dalla ‘vicenda Danilo’, con il brasiliano che per ragioni familiari ha preferito imboccare la via del ritorno in patria anziché trasferirsi all’ombra del Vesuvio, una volta ufficializzata la risoluzione con la Juventus.
Conte esige uno sforzo da parte del proprio club per raggiungere lo scudetto e De Laurentiis pare propenso ad accontentarlo. Ragion per cui in via Aldo Rossi hanno compreso di non poter tergiversare e hanno intensificato i contatti con i blues per rimpinguare la propria retroguardia.