Arrivano aggiornamenti per quanto riguarda l’impianto sportivo che il club rossonero vorrebbe realizzare.
Milan concentrato sulle vicende sportive, con una stagione nella quale cercare di arrivare al quarto posto in Serie A e più avanti possibile in Champions League. Senza dimenticare la Coppa Italia, competizione in cui si punta ad alzare il trofeo.
Ma attenzione anche alle vicende extra-campo, ad esempio il progetto stadio. Il club rossonero ci lavora da anni e spera di arrivare finalmente al traguardo. Sono due le opzioni sul tavolo: area San Siro a Milano e area San Francesco a San Donato Milanese. La prima sembra essere in pole position, come dichiarato tempo fa dal presidente milanista Paolo Scaroni.
Questo Piano A prevede la continuazione della coabitazione con l’Inter, quindi si tornerebbe a quanto era stato pianificato nel 2019. Le due società sono in ottimi rapporti e sono impegnate per sistemare ogni aspetto.
Milan e Inter ancora a San Siro: gli ultimi aggiornamenti
Secondo quanto rivelato dal Corriere della Sera, il progetto di Milan e Inter prevede un impianto sportivo da 71.500 posti (circa 13.000 di hospitality), 55 mila metri quadrati di aree verdi, 72 milan di parcheggi privati e un investimento complessivo da 1-1,5 miliardi di euro. Questi sono alcuni dettagli che i club esporranno al Comune di Milano, c’è una squadra di 50-60 persone che lavora alla stesura della documentazione. L’obiettivo è definire tutto entro un paio di settimane, presentando così le carte all’amministrazione tra fine febbraio e inizio marzo.
Il nuovo stadio sorgerebbe dove oggi ci sono i parcheggi del Giuseppe Meazza e l’accesso dovrebbe avvenire tramite un “podio”, una struttura coperta attorno all’impianto che sostituirebbe cancelli e tornelli. Il design non è ancora definito e, anche se non è esclusa una gara, potrebbe essere Populous ad occuparsene. Lo studio di architettura americano ha sede anche in Italia e si era già occupato del progetto.
I lavori potrebbero partire a inizio 2027 e terminare nel 2030. Successivamente partirebbe la demolizione parziale del Giuseppe Meazza, per il quale c’è l’idea di renderlo una museo-memoriale. Ci dovrebbe essere la conservazione di una parte della Curva Sud e della tribuna alla sua destra, così da creare una sorta di anfiteatro dove potrebbero sorgere altre attività.
Presso il “vecchio” San Siro potrebbero essere situate anche le nuove sedi di Milan e Inter, però la collocazione di questi edifici non è stata ancora decisa e lo stesso discorso vale anche per l’hotel. Ovviamente ci saranno spazi commerciali e parchi, con grande attenzione al verde.
Per quanto concerne l’investimento, una parte sarà finanziata dalle proprietà RedBird e Oaktree, ma il grosso arriverà da prestiti. Ci sono già contatti con banche come JP Morgan, Bank of America e Banco Bpm. Potrebbero emergere anche altri nomi prossimamente.
Le prime stime indicano che Milan e Inter dovrebbero avere un aumento dei ricavi da stadio da 80 a 130 milioni a stagione per ciascuno dei club. Niente male, una svolta importante che aiuterebbe a ridurre la distanza delle big d’Europa.