La scelta per la panchina del Milan è fra Allegri o Conte, l’annuncio in diretta conferma le indiscrezioni: i dettagli
Il Milan non può sbagliare di nuovo. Dopo aver buttato via una stagione per strane scelte, è arrivato adesso il momento di fare sul serio e di riportare in rossonero elementi di valore che possano alzare il livello di squadra e ambiente. Giorgio Furlani, che è stato di recente negli USA per parlare con Cardinale e ribadire la sua influenza nelle scelte, è alla ricerca di un direttore sportivo che possa migliorare la qualità del gruppo di lavoro: una figura che manca come l’aria e si è visto palesemente in queste due ultime disastrose stagioni.
La candidatura di Igli Tare, l’ex Lazio, sembrava essere quella più forte ma poi le cose sono cambiate: il colloqui fra Furlani e Cardinale ha cambiato le carte in gioco e adesso sembra essere in pole Fabio Paratici, ex dirigente della Juventus. Elemento di grande spessore, è reduce però dalla squalifica per il caso plusvalenze che RedBird non sottovaluta. Se sarà lui il nuovo direttore sportivo, la scelta per la panchina sembra essere piuttosto chiara.
Paratici al Milan, per la panchina è corsa a due
Inevitabilmente, la scelta del nuovo direttore sportivo influirà anche quella per la panchina e con Paratici sembra essere piuttosto chiaro quale sarà il progetto: “Se vai su di lui, non ci sono tante scelte: o Allegri o Conte” ha detto Antonio Cassano nel corso dell’ultime puntata di Viva El Futbol in onda su Twitch. L’ex attaccante rossonero è sicuro che l’ex dirigente bianconero limiterà la sua decisione a questi due profili.

Per quanto riguarda Conte, tutto dipenderà da come andrà a a finire col Napoli: lui in questo momento è completamente concentrato sul campo e su questo sogno Scudetto. Dopodiché, si siederà a tavolino con De Laurentiis e capirà se è il caso di andare avanti o se, invece, bisogna interrompere il rapporto.
Il mercato di gennaio, con la cessione di Kvaratskhelia e senza un sostituto con la squadra in lotta per lo Scudetto, non è proprio piaciuto a Conte che, come sappiamo, cerca progetti ambiziosi e votati alla vittoria. Se si dovesse liberare, allora il Milan potrebbe provare a rimediare all’errore fatto l’estate scorsa, sempre se il profilo sarà considerato idoneo con la mentalità americana. Altrimenti, ecco Allegri, l’usato sicuro per Paratici: i due si conoscono bene e potranno lavorare alla ricostruzione della squadra con chiarezza e serenità.