Arriva il no secco: primo rifiuto per il nuovo Milan di Paratici

Uno dei nomi accostato alla panchina rossonera in questi giorni potrebbe non approdare a Milanello: ecco le ultime notizie.

Fabio Paratici nuovo direttore sportivo del Milan
Arriva il no secco: primo rifiuto per il nuovo Milan di Paratici (LaPresse) – MilanLive.it

Fabio Paratici dovrebbe diventare il nuovo direttore sportivo del Milan e sarà interessante vedere quali scelte effettuerà. Anche se fino al 20 luglio non potrà  operare a causa dell’inibizione ricevuta per la condanna nel processo su plusvalenze e manovra stipendi alla Juve, sicuramente indirizzerà le scelte del club.

Una delle scelte più importanti da fare riguarda quella sull’allenatore. Sembra scontata la partenza di Sergio Conceicao, che anche vincendo la Coppa Italia non dovrebbe salvare la sua panchina. Il portoghese ha un contratto fino a giugno 2026, ma l’accordo prevede anche una clausola per la risoluzione anticipata al termine della stagione. Salvo colpi di scena, verrà esercitata e ci sarà un nuovo tecnico a guidare la squadra.

Milan, quale allenatore arriverà con Paratici?

Per diversi giorni il nome indicato come favorito è stato quello di Massimiliano Allegri, che ha già lavorato e vinto con Paratici alla Juventus. Ma anche Antonio Conte, un altro che ha lavorato e vinto con Paratici a Torino, viene dato come candidato nonostante un contratto in essere con il Napoli.

Roberto De Zerbi allenatore del Marsiglia
Milan, quale allenatore arriverà con Paratici? (LaPresse) – MilanLive.it

E l’incontro tra Paratici e l’agente Edoardo Crnjar ha alimentato voci sul possibile arrivo di Roberto De Zerbi. Secondo quanto spiegato da calciomercato.com, in realtà non ci sarebbero discorsi aperti per l’ingaggio dell’attuale allenatore del Marsiglia, al quale è legato da un contratto fino a giugno 2027. Attenzione a eventuali colpi di scena, però il 45enne bresciano oggi non sembra un obiettivo.

Un altro tecnico italiano accostato al Milan nelle ultime ore è Vincenzo Italiano, che sta facendo molto bene con il Bologna. Il club emiliano ha già blindato il responsabile dell’area tecnica Giovanni Sartori e vorrebbe rinnovare anche il contratto dell’ex Fiorentina, in scadenza a giugno 2026. Ci proverà, vedremo se ci riuscirà.

Normale che una eventuale chiamata del Milan possa far vacillare Italiano, che come tanti allenatori sogna di approdare nelle squadre più importanti d’Italia e del mondo. Da dire che oggi il suo Bologna è quarto nella classifica della Serie A e sarebbe qualificato alla prossima edizione della Champions League. Dovesse ripetere l’impresa fatta dal suo predecessore Thiago Motta, poi finito alla Juventus, lascerà la panchina rossoblu anche lui?

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