La caccia al nuovo allenatore prosegue, dalla Juventus al Milan: l’annuncio sul tecnico è clamoroso, succede davvero
Una manciata di settimane e la stagione volgerà al termine. Il Milan lo sa e intende chiudere nel migliore dei modi, portandosi a casa la sesta Coppa Italia della sua storia e chiudendo un’annata complicatissima con comunque due nuovi trofei in bacheca. Poi, si penserà a costruire una squadra strutturata per vincere nella stagione 2025/26.

Tra i nodi principali resta quello del direttore sportivo, un ruolo che essenzialmente – ad oggi – manca nell’organigramma dei vertici di Via Aldo Rossi. Da Paratici a Igli Tare, passando da Tony D’Amico ancora sotto contratto con l’Atalanta. È ancora tutto da decidere. Nel frattempo tiene banco, manco a dirlo, la questione allenatore.
Nonostante i buoni risultati di questa stagione ed un contratto in scadenza a metà 2026, Sergio Conceicao sembra avere già le valigie in mano. Da Via Aldo Rossi stanno valutando diversi profili interessanti al suo posto e uno di questi potrebbe essere un nome già accostato al club rossonero in passato.
Annuncio shock, dalla Juve al Milan: ecco il nuovo allenatore
Il giornalista Maurizio Pistocchi ha parlato in esclusiva ai microfoni di ‘Milannews’ e lo ha fatto sottolineando una traccia di mercato assai interessante che riguarderebbe il prossimo tecnico rossonero. Un nome su tutti, già accostato negli anni scorsi e che adesso finalmente diventerebbe realtà: Maurizio Sarri.
“Un allenatore vincente e convincente, di sicuro una scelta da Milan. Le sue squadre hanno giocato un buon calcio, soprattutto a Napoli”. Il giornalista ha però storto il naso riguardo ad un dettaglio che potrebbe rendere più complicato del previsto lo sbarco di Sarri a Milanello al posto di Sergio Conceicao. Un fattore tutt’altro che trascurabile. “Nelle sue esperienze mi pare abbia mostrato un eccessivo integralismo“.
Pistocchi ha proseguito: “Nel calcio di oggi un tecnico deve interpretare le qualità dei giocatori, gestirli e metterli nel miglior contesto. Non può essere integralista”. A questo punto della stagione si attendono quindi novità su quello che sarà l’operato della dirigenza di Via Aldo Rossi in tal senso. Chiudere al meglio la stagione con Conceicao in panchina per poi guardare oltre, magari proprio con Sarri in panchina.
Il giornalista ha concluso così il suo pensiero tirando in ballo pure Conceicao: “Ha avuto poco tempo per lavorare. Il gioco di Sarri che si basa sul dominio del gioco attraverso il palleggio è congeniale alla rosa del Milan. Anche difensivamente sarebbe in grado di migliorare la squadra di quest’anno”.