Una batosta dura da digerire per Djokovic, l’annuncio lascia tutti di sasso

Novak Djokovic è più vicino al ritiro? Arrivano le dichiarazioni che lasciano di stucco i tifosi del fuoriclasse serbo, i dettagli

Djokovic con la testa alta
Le parole su Djokovic: scatta l’allarme (ANSA) – MilanLive.it

Non è un momento facile per Novak Djokovic, alle prese con decisioni difficili da prendere arrivato a questo punto della carriera. Come aveva annunciato di recente, arrivato a 37 anni e con continui acciacchi fisici, il fuoriclasse serbo ha deciso di partecipare soltanto ai tornei più importanti del circuito ma, a sorpresa, ha deciso di rinunciare agli Internazionali d’Italia, torneo nel quale invece tornerà a gareggiare Jannik Sinner dopo i tre mesi di squalifica per il caso Clostebol.

La decisione arriva in seguito alla dura sconfitta contro Matteo Arnaldi a Madrid, che chiude un terribile ciclo di tre clamorosi ko: prima dell’italiano, lo avevano eliminato Botic Van De Zandschulp e Alejandro Tabilo rispettivamente ad Indian Wells e Monte-Carlo, avversari tutt’altro che temibili per uno come lui. I tifosi sono preoccupati e lui potrebbe essere di fronte ad una scelta molto difficile da prendere.

Djokovic verso il ritiro? Le parole di Woodbridge come un fulmine a ciel sereno

Che Djokovic sia vicino al ritiro? L’ipotesi si fa sempre più concreta ma lui per adesso non ha fatto alcun tipo di annuncio, né lo ha fatto capire. Ma è inevitabile che, in cuor suo, stia ragionando su questa possibilità. L’argomento è stato trattato anche da Todd Woodbridge, l’ex numero uno di doppio, il quale si è espresso in maniera piuttosto dura nei confronti del momento del serbo.

Djokovic mentre colpisce la palla
Le parole su Djokovic: scatta l’allarme (ANSA) – MilanLive.it

Ora sta perdendo contro gente con cui non ha mai perso. Il fattore invincibilità è venuto meno e lui deve prendere una decisione, e sembra che l’abbia presa ritirandosi da Roma. E’ difficile perché fisicamente si vede che non si sta riprendendo come prima. Le prossime cinque o sei settimane sono cruciali per Novak”, le parole di Woodbridge. Verso la metà del 2025 quindi potremmo avere le idee molto più chiare in merito al suo possibile ritiro.

Ci sono altri importanti tornei ai quali parteciperà e in particolar modo Wimbledon: il futuro di Djokovic dipende da come andrà: “Se si comporterà bene a Parigi, a Wimbledon sarà sicuramente in lizza, ma per il resto della stagione e per il suo futuro dovremo aspettare e vedere cosa deciderà di fare. Alla fine, visto il modo in cui ha parlato nei media, potrebbe presto unirsi a Rafa Nadal e Roger Federer“.

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