Milan-Tare, c’è il si: l’annuncio ufficiale

L’annuncio non davvero alcun dubbio: le sue dichiarazioni spazzano via ogni tipo di incertezza. Ecco le ultime sul Direttore sportivo

Giorgio Furlani
Milan-Tare, c’è il si: l’annuncio ufficiale (LaPresse) – MilanLive.it

“In passato ho detto che stiamo valutando “se” prendere un direttore sportivo, e se lo prendiamo deve essere qualcuno che aggiunga valore e ci aiuti a fare meglio e crescere sportivamente. Sicuramente non è il focus adesso. Il focus è su chiedere bene la stagione e poi vedremo. Un nome l’avete individuato? Avete le idee chiare? Continuo a dire che è un “se” lo prenderemo, non voglio parlare di nomi o identikit”.

Parlava così Giorgio Furlani, Amministratore delegato rossonero, prima del calcio d’inizio di Milan-Bologna. Nessuna certezza, dunque, in merito al nuovo Direttore sportivo. E’ evidente che l’Ad non abbia ancora deciso a chi affidare il posto che fu di Antonio D’Ottavio. 

O meglio, Furlani ha individuato i profili che farebbero a caso del Milan, ma evidentemente sono, al momento, impossibilitati ad arrivare. Sfumato Berta, con il Diavolo arrivato in ritardo a corteggiare l’ex Atletico Madrid, si è deciso di puntare su Fabio Paratici, prima di compiere retromarcia.

Così il preferito di Giorgio Furlani – non è più un segreto – è diventato Tony D’Amico. L’attuale Ds dell’Atalanta è, però, blindato, da un contratto che lo lega ai bergamaschi fino al 2027. Difficile che Percassi lo liberi. Ecco, dunque, spiegato il perché il Milan non ha ancora un Direttore sportivo.

Milan, Tare ds: parla l’albanese, l’annuncio non lascia dubbi

Igli Tare
Milan, Tare ds: parla l’albanese, l’annuncio non lascia dubbi (LaPresse) – MilanLive.it

La domanda che tutti si pongono è chiaramente la seguente: “Il Milan ripartirà da un nuovo Ds o deciderà di rimanere così? Affidando il mercato a Giorgio Furlani, Geoffrey Moncada e Zlatan Ibrahimovic?”

Stando alle parole dell’Ad rossonero è possibile, che il Milan, alla fine, un Ds non lo prenda. D’altronde la possibilità di aggiungere in organico una figura, attualmente senza contratto, come Igli Tare, ci sarebbe. L’albanese è infatti libero e desideroso di diventare rossonero Il Milan è un obiettivo per tutti. Lavorare per una società storica e blasonata come questa sarebbe un onore“, afferma a La Stampa.

“Ho sempre cercato di rappresentare il mio Paese, e al tempo stesso di essere esempio per tanti italiani, sono mezzo italiano, lavoro qui da metà della mia vita, ho passaporto italiano e lo porto con orgoglio”. Ha poi proseguito Tare.

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