Sarà un Milan profondamente diverso da quello attuale quello che vivrà la prossima stagione in cerca di riscatto dopo un’annata estremamente difficile della squadra rossonera.
Tra i vari cambiamenti che arriveranno all’interno del club c’è quello dell’inserimento di un nuovo direttore sportivo con il nome di Igli Tare che è sempre molto forte in casa Milan.

L’ex dirigente della Lazio è libero da contratti ed ha avuto alcuni incontri con la dirigenza rossonera per cercare di capire se ci siano i margini per iniziare un percorso insieme in vista del futuro. Al momento il suo nome sembra essere quello più caldo anche se non si escludono alternative come Tony D’Amico o Lee Congerton. Igli Tare ha esposto il suo progetto al Milan che prevede l’arrivo di nuove figure all’interno del Milan a partire da un nuovo allenatore e diversi calciatori nuovi rispetto a quelli presenti al momento. Uno di questi potrebbe tornare in Italia dopo due anni essendo stato uno dei migliori centrocampisti del campionato di Serie A nel recente passato.
Nome da favola a centrocampo per il Milan: lo vuole Igli Tare
Il nome che fa sognare i tifosi del Milan è quello di Sergej Milinkovic-Savic, centrocampista serbo dell’Al-Hilal che, dopo due stagioni in Arabia Saudita potrebbe decidere di tornare nel calcio che conta. Classe 1995, l’ex Lazio è stato uno dei pupilli del direttore sportivo che lo ha avuto a disposizione durante la sua avventura nella capitale.

Il centrocampista serbo ha dimostrato in questi due anni in Arabia Saudita di essere ancora in un ottimo stato di forma con il giocatore che potrebbe tornare a fare bene nel nostro campionato dove per diversi anni si è affermato come uno dei migliori nel suo ruolo. L’affare non si presenta dei più semplici per via delle richieste alte sia del cartellino del calciatore che dell’ingaggio dello stesso Milinkovic-Savic.
L’ex Lazio ha un contratto fino al 2026 con la società araba che vorrebbe almeno 10 milioni di euro per il suo cartellino. Lo stesso Milinkovic-Savic dovrebbe accettare una riduzione del proprio ingaggio per tornare in Italia con il Milan che non potrebbe mettere più di 3 milioni di euro all’anno sul piatto al serbo.
Molto dipenderà dal futuro di Igli Tare. Se si dovesse concretizzare il suo arrivo in rossonero le possibilità di vedere Milinkovic-Savic in rossonero aumenterebbero in maniera netta anche se l’assenza del Milan dalle prossime coppe europee non facilita il compito della società che dovrà provare a convincere i giocatori a venire in rossonero a fronte di ingenti offerte economiche.