Cardinale via dal Milan, hanno vinto i tifosi: “Go home”

Il popolo rossonero, sceso in piazza per manifestare contro RedBird, Elliott e i suoi dirigenti, ha vinto: ecco il risultato

Cardinale
Cardinale via dal Milan, hanno vinto i tifosi: “Go home” (LaPresse) – MilanLive.it

“La domanda è: ma ci sono o ci fanno? Nell’un caso e nell’altro, i vertici del Milan sono prigionieri di un peccato originale. L’ha commesso il proprietario Gerry Cardinale che pure aveva avuto la fortuna di ritrovarsi in Piazza Duomo a festeggiare il 19° scudetto quando ancora non si era ufficialmente insediato. La durissima contestazione dei sostenitori rossoneri segnala che la misura è colma. Non è solo questione dell’annata ‘fallimentare’ (Furlani dixit) conclusa ieri sera. Ma l’Associazione Calcio Milan non è e non sarà mai un’azienda come quelle gestite da RedBird”.

Scrive così stamani su Tuttosport Xavier Jacobelli, che si schiera dalla parte dei tifosi: “I tifosi del Milan non sono e non saranno mai clienti: sono e saranno sempre tifosi, cioè fedelissimi alla storia, alla maglia, alla passione. Più forti di tutto, anche di proprietà prigioniere del nonsenso degli ultimi due anni: dal licenziamento di Maldini alle panchine ballerine di Fonseca e Conceiçao, passando per le strategie di mercato sbagliate

Da chi non è del mestiere; alle terze e quarte maglie, orripilanti incroci fra la casacca del Belgio e quella del Portogallo; all’incertezza di sapere chi faccia che cosa; sino all’obbrobrio di cambiare lo storico logo, facendo sparire il nero e rendendolo rosso con le linee bianche, modello Atletico Madrid. No, non si può passare sopra così a 125 anni di storia. Non si può sradicare il Totem Maldini senza pensare alle disastrose conseguenze“.

Il popolo rossonero scende in piazza e diventa virale: “Cardinale devi vendere! Vattene! Go home”

Cardinale e Ibra
Il popolo rossonero scende in piazza e diventa virale: “Cardinale devi vendere! Vattene! Go home” (LaPresse) – MilanLive.it

Il noto giornalista si schiera, dunque, apertamente, con chi ieri ha manifestato, con chi vuole a casa una dirigenza e una proprietà che si sono dimostrati incapaci di gestire il Milan. Non ci sono alternative: “GO HOME”, ha scritto la Curva Sud, prima di lasciare lo stadio.

La protesta non è rimasta circoscritta alla tifoseria organizzata o ai social. Se oggi Jacobelli scrive della frustrazione dei tifosi e dell’inadeguatezza di un gruppo di lavoro che ha affossato il Milan è perché un popolo unito, quello rossonero, è sceso in piazza.

Della protesta ne parla davvero chiunque, giornali prestigiosi, come il New York Times, o The Athletic o Reuters. ChissĂ  se stavolta arriverĂ  una risposta da parte di Gerry Cardinale.

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