Luka Jovic può fare le valigie e lasciare il Milan in estate. Il punto della situazione: ecco chi vuole l’attaccante serbo

Con un finale di stagione positivo, Luka Jovic ha provato a tenersi il Milan. Il centravanti serbo h vissuto un’annata davvero complicata. Un’annata che era iniziata con la decisione di prendersi la maglia numero nove, che sottolineava la centralità all’interno del progetto rossonero.
Ma dopo una partita, il Milan lo ha di fatto scaricato, decidendo di puntare su Tammy Abraham. Poi diversi problemi fisici non gli hanno permesso di mettersi in mostra. A gennaio ha rifiutato ogni tipo di destinazione, convinto di poter convincere il Milan.
Nel finale di stagione così, Sergio Conceicao gli ha dato l’occasione di farlo, insinuando il dubbio tra i dirigenti del Diavolo. Geoffrey Moncada stravede per lui, ma la decisione finale adesso sarà di Massimiliano Allegri e Igli Tare. Confermare Jovic è un investimento a basso costo per il Milan, visto che il suo stipendio è inferiore ai due milioni di euro netti a stagione. Il Diavolo può esercitare l’opzione, inserita nel contratto, che permette di rinnovargli l’accordo di un ulteriore anno.
Milan, futuro in Italia per Jovic: il punto della situazione

Nel frattempo diverse squadre si stanno guardando attorno per capire se c’è la possibilità di metterlo sotto contratto. Se Luka Jovic sta bene rappresenta davvero un affare un po’ per tutte le squadre. A gennaio ha rispedito al mittente le varie proposte arrivate dall’Arabia Saudita, oltre che dalla Turchia. L’ex Fiorentina, inoltre, ha detto no anche al Torino, al Monza e al Monaco.
Ora ci sta pensando la Lazio, che ha bisogno di un centravanti da affiancare a Castillanos. Luka Jovic può davvero essere il nome giusto. Tutto, però, è nelle mani del Milan, che alla fine potrebbe tenersi il giocatore, anche perché al momento Santi Gimenez non ha un sostituto visto che Tammy Abraham farà ritorno nella Capitale. Il Milan non ha, infatti, alcuna intenzione di riscattare l’inglese, che guadagna più del doppio del serbo.