Le ultime sul futuro di Theo Hernandez. La notizia è davvero sorprendente: il punto della situazione sul giocatore francese

Ancora nuovi affari con la Juventus per il Milan? I rapporti tra i due club sono davvero ottimi e non si può certo escludere che ci siano altre possibilità. Molto chiaramente dipenderà dalle decisioni del nuovo allenatore, che dovrebbe essere Massimiliano Allegri, ma Pierre Kalulu va verso il riscatto. Ci sarà una possibilità nuovamente per Tomori? “I difensori con Allegri fanno bella figura, per Tomori potrebbe esserci un rilancio”, afferma Graziano Carugo Campi ai microfoni di Zona Rossonera, programma YouTube di Calciomercato.it.
“Alla Juve è difficile che possa riaprirsi la pista dopo gli acquisti di Kelly e le operazioni per Veiga che stanno andando avanti – prosegue il collega -. L’investimento la Juve lo farà per un giocatore straordinario che alzerebbe notevolmente il livello”.
Era impossibile, invece, non riscattare Pierre Kalulu: “E’ il calciatore ideale. Può giocare ovunque, anche se come centrale a quattro pecca di testa. Se dovesse proseguire l’orientamento dei bianconeri è probabile possa diventare braccetto a destra. A quel punto la sua carriera potrebbe decollare, soprattutto se non dovesse avere problemi fisici. Nella rosa della Juve è utilissimo, errore clamoroso del Milan averlo venduto a così pochi soldi, può valere 25/30 milioni. Se si sommano i cartellini e gli stipendi di Emerson Royal e Walker, la plusvalenza Kalulu è già svanita”.
Theo Hernandez alla Juventus? Il punto del giornalista

Il nuovo giocatore a trasferirsi a Torino da Milano potrebbe essere Theo Hernandez: “La Juve ha Cambiaso sul mercato, se dovessero arrivare oltre 40 milioni può partire, Theo Hernandez è in uscita e la Juve potrebbe provare ad offrire una cifra leggermente inferiore, sui 25/30 milioni. I rapporti sono buoni e penso che possa adattarsi sia come quinto che in una difesa a quattro. Se non volesse lasciare l’Italia, Torino è forse la destinazione meno invasiva anche dal punto di vista personale”
Poi arriva una battuta sul problema del Milan: “Serve uno zoccolo duro. Se perdi tutti i tuoi capitani negli anni, perdi quelli che possono costruire la mentalità e lo spogliatoio. Poi si va a cercare leadership in giocatori che restano solo sei mesi. Chi da la leadership oggi al Milan? Ci sono giocatori che però vengono messi sul mercato. Se non crei uno zoccolo duro non ci sarà mai un gruppo forte che può lottare per la maglia”.
“Il malumore di alcuni giocatori come Leao e Hernandez è che si vede un Milan oggi che deve ricostruire tutto da capo, senza arroganza e con competenza e volontà di fare, cosa che bisogna insistere perché il Milan trovi e metta. I tifosi seguiranno poi la squadra se arriveranno segnali importanti”. Conclude Campi