Tare potrebbe riprovare a portare al Milan l’attaccante: i rossoneri ci erano andati molto vicini in passato. I dettagli
Si riparte da zero, o quasi. Il Milan ha scelto Massimiliano Allegri per guidare la squadra nella prossima stagione: dopo un anno terribile, chiuso con l’ottavo posto e quindi fuori dalle prossime competizioni europee, la società ha deciso di reagire con l’arrivo di Igli Tare come direttore sportivo e dell’ex Juventus per la panchina. L’ultimo ciclo con i bianconeri, durato tre anni, è stato un disastro completo per: proposta di gioco, valorizzazione dei giocatori e comunicazione. Nonostante questo, e nonostante un anno di stop senza proposte dalle big, il Milan ha deciso comunque di affidarsi a lui, con un solo obiettivo: con lui almeno quarti si arriva, ed è ciò che conta per questa proprietà.
L’attaccante del nuovo ciclo rossonero sarà Santiago Gimenez, acquistato a gennaio scorso per 35 milioni dal Feyenoord. Un centravanti d’area di rigore che ha bisogno di rifornimenti da parte della squadra: con Allegri allenatore, in bocca al lupo al messicano. Luka Jovic, in scadenza a giugno, dovrebbe andar via e ci sono poche chance di conferma per Tammy Abraham, destinato a tornare a Roma. Ecco perché servirà un centravanti di riserva.
Il Milan ci riprova per Broja, i dettagli
Nelle scorse sessioni di mercato, il Milan aveva pensato seriamente ad Armando Broja per il proprio attacco. Ex Southampton ma di proprietà del Chelsea, fino ad oggi non è riuscito a rispettare le ottime promesse. I rossoneri hanno provato ad acquistarlo per ben due sessioni di mercato, ma senza mai riuscirci. Ora con Tare la pista potrebbe riaprirsi, considerando l’ottima opinione del direttore sportivo nei confronti del suo connazionale.

L’estate scorsa, Broja è passato in prestito all’Everton ma anche quest’anno è andata malissimo. Soltanto 13 presenze in questa stagione, alle prese coi soliti problemi fisici ma anche, in generale, con un’annata difficile. Tornerà a giugno al Chelsea e dopo un anno così è più semplice acquistarlo magari a titolo definitivo. Il Milan potrebbe pensarci per sostituire quindi Jovic, ma tutto il reparto va rifatto: escluso Gimenez, non resterà nessun altro. L’albanese è una scommessa ma ha grande stima da parte di Tare, che diverso tempo fa aveva detto che in lui ci rivedeva un po’ di Thierry Henry. Ad oggi Broja, che da giovanissimo faceva pensare benissimo, non è riuscito in alcun modo ad imporsi. Quest’anno compirà 24 e di possibilità ne ha avute, ma senza successo.