Le dichiarazioni sul club rossonero non lasciano davvero più dubbi. Il futuro sarà al Milan? Le parole appaiono alquanto chiare
“Questa maglia è un sogno. Il Milan è uno dei club più importanti al mondo”. Parole chiare che non possono lasciare dubbi o possibilità di interpretazioni. C’è il Milan nei suoi pensieri, c’è sempre stato, anche se qualcuno lo ha voluto mettere in discussione.
Rafa Leao in un’intervista rilasciata a L’Officiel nelle scorse ore ha parlato chiaramente, facendo felici tutti i tifosi del Milan, che lo vogliono ancora in rossonero. In questi giorni, d’altronde, anche il suo futuro è stato messo in discussione. Inevitabilmente in un periodo di cambiamenti, ma il Milan – in realtà – ha preso una posizione alquanto netta: non esistono incedibili ma per il portoghese occorrono 100 milioni di euro.
Un modo per dire che il Diavolo ha volga di puntare sul suo numero dieci. Ne ha tanta anche Massimiliano Allegri, che vuole farlo crescere ancora. Chissà che non sia proprio il livornese a dargli quel qualcosa in più per diventare un campione totale.
Milan, Leao sceglie i suoi campioni: “Non solo Zlatan Ibrahimovic”

Rafa Leao sarà centrale nel progetto dell’ex Juventus. Allegri conosce benissimo i limiti del portoghese, ma allo stesso i grandi pregi che andranno sfruttati al massimo. Così verrà messo nelle condizioni per rendere al massimo e per arrivare ancora una volta in doppia doppia cifra.
Il Bayern Monaco, squadra a cui è stato accostato in queste settimane, è lontano. Leao pensa al Milan. Un Milan raggiunto con i sacrifici: “Mio padre e mia madre mi hanno insegnato che per fare grandi cose bisogna fare sacrifici altrettanto grandi. All’inizio serve il talento, ovviamente, poi arriva il punto in cui il talento non basta più, serve altro. Serve davvero tanto lavoro per arrivare a certi livelli”.
E nel futuro c’è ancora tanto calcio e si spera tantissimo Milan: “Voglio giocare il più a lungo possibile. Quando smetterò vorrei passare più tempo possibile con la mia famiglia e vivere in modo tranquillo. Il calciatore più grande con cui ho giocato? Non uno ma due: Zlatan Ibrahimovic e Cristiano Ronaldo”.