Parole forti del giornalista che si scaglia contro il sistema calcio italiano: difficile non essere d’accordo con lui

Un Michele Criscitiello davvero scatenato a SportItalia attacca il sistema calcio italiano. Un sistema calcio che rischia di fare i conti con la scomparsa di altre squadre.
“Gravina lancia l’allarme, ma non prende alcuna decisione. Si parte con 3-4 società che ad ottobre sono già morte. Taranto, Turris, Lucchese evidentemente non hanno insegnato niente. Oggi Gravina dice che Triestina e Rimini sono nei guai, ma partono regolarmente. Hanno fatto gironi… e ci ritroveremo con un campionato falsato, con crocette e penalizzazione. Nessuno lo dice adesso, ma lo diranno quando ci saranno i morti e non più i feriti. Questo è il sistema calcio italiano, questa è la Federazione Italiana Giuoco Calcio, questo è Gravina”.
“Nessuno controlla chi sta entrando nelle società di Serie C? Stiamo scherzando? Stanno facendo entrare proprietà che ad ottobre non arriveranno a fine mese. Non esiste più la Turris, che per Torre del Greco, è il calcio. Il Taranto, con 15mila persone allo Stadio riparte dalla Seconda Categoria, per colpa della Federazione e della Lega Pro che non controlla le nuove società. Guardate le prossime che faranno questa fine”.
Milan Futuro, ancora in Serie C? Il punto della situazione

Il giornalista di SportItalia, dunque, lancia l’allarme. Un allarme che porta anche il Milan a tenere le orecchie ben in ascolto. Se la Lega dovesse accertare irregolarità e decidere di escludere immediatamente le squadre citate, il Milan Futuro tornerebbe a credere in un ripescaggio. I rossoneri di Massimo Oddo, d’altronde, avrebbero avuto bisogno di due esclusioni per restare tra i professionisti.
L’esistenza di società che non navigano in buone acque non è certo una novità. Tra i corridoi di Casa Milan, così, fino a qualche settimana fa si nutriva la speranza di un ripescaggio. La formazione dei tre gironi, però, ha fatto capire che la direzione intrapresa dalla Lega è un’altra.
Così la denuncia di Michele Criscitiello, rischia di rimanere inascoltata e per il Milan Futuro servirà aspettare la prossima stagione per provare a tornare a giocare in Serie C, verosimilmente proprio grazie all’esclusione delle due squadre nominate dal giornalista di Sportitalia, Triestina e Rimini. Ma all’inizio della stagione manca ancora qualche giorno





