Trapelano nuove indiscrezioni sul futuro societario rossonero: l’attuale proprietario Cardinale starebbe lavorando a un’operazione molto importante.

Gerry Cardinale non si fa vedere pubblicamente nel mondo Milan da diverso tempo, però alcune fonti hanno rivelato che qualche viaggio a Milano lo ha fatto. Qualcuno lo ha anche accusato in merito a questa sua scarsa presenza, però l’uomo d’affari americano non sembra essere uno sensibile alle critiche. Tira dritto per la sua strada.
In questi mesi sono trapelati rumors inerenti la possibilità che possa vendere quote del club, che dal 31 agosto 2022 sono di RedBird Capital Partners. Per un po’ di tempo si era parlato della cessione di quote minoritarie, in modo tale da estinguere anche il debito con Elliott. Sembrava che ci fossero investitori del Medio Oriente interessati, poi tutto è stato bloccato dall’inchiesta della Procura di Milano, che ipotizzava che Elliott controllasse di fatto il Milan nonostante la formale vendita avvenuta. Negli ultimi tempi, però, è emersa l’ipotesi di una cessione delle quote di maggioranza da parte di Cardinale, che avrebbe un piano ben preciso.
Cessione Milan, il progetto di Cardinale con Steinbrenner e Yankees
È stato il giornalista Carlo Pellegatti a rivelarlo per la prima volta il 10 settembre. Oggi in un nuovo video sul suo canale YouTube ha fornito ulteriori conferme e aggiornamenti.

Ecco cosa dice Pellegatti nella giornata odierna: “Eravamo rimasti ai contatti con Adriano Galliani, che tornerebbe al Milan una volta liquidato il fondo Elliott. Per adesso, è in attesa. Ci sono trattative tra Cardinale e Steinbrenner per la creazione di una NewCo, di una holding del valore di 7 miliardi di dollari che controllerebbe Milan e Yankees. La novità è che Cardinale vorrebbe chiudere questa operazione entro dicembre 2025, cedendo le quote di maggioranza del Milan agli Steinbrenner, ma restando come presidente e gestore dell’asset Milan dentro la NewCo. Ci sarebbe anche un aumento di capitale di 1,5/2 miliardi, una parte servirebbe per liquidare Elliott e l’altra per lo stadio. Galliani diventerebbe vice-presidente e il capo-calcio di questo progetto”.
La famiglia Steinbrenner è proprietaria dei New York Yankees e ha già investito nel Milan tramite RedBird quando ci fu l’acquisizione nel 2022. I rapporti con Cardinale sono consolidati da tanti anni. Se l’operazione svelata da Pellegatti andrà in porto, ovviamente ci sarà un nuovo board a guidare il Milan e un manager in particolare dovrebbe diventare molto rilevante: “Diventerà sempre più importante una nuova figura all’interno del club, Massimo Calvelli, emanazione di RedBird. È stato CEO dell’ATP, associazione dei tennisti professionisti. È uno dei dirigenti più importanti dello sport internazionale. Cardinale lo ha individuato come la figura ideale come sua emanazione italiana in futuro assetto societario”.





