Il Milan ha bisogno di un terzo acquisto a gennaio per poter puntare allo Scudetto: non solo difensore e attaccante
La crescita di Davide Bartesaghi è talmente evidente che, ad oggi, la titolarità di Estupinan è fortemente in discussione. Il Milan ha trovato una soluzione efficace e garantita: a differenza di quanto si pensava pochi mesi fa, ora Allegri può contare su du esterni a sinistra di assoluto valore. Non si può dire lo stesso, invece, a destra. Non che Zachary Athekame non sia all’altezza, anzi.

Le sue qualità sono ottime e lo spazio che gli ha dato Allegri in questi primi mesi ne è una prova. Ma si è infortunato al soleo come Leao e Rabiot, resterà fuori per un mese (probabilmente) e questo significa che l’unica opzione a destra è Saelemaekers. Basta pochissimo per creare un’emergenza, anche solo una banale influenza. Ed è per questo che il Milan deve assolutamente intervenire in quella posizione a gennaio.
Un esterno destro per Allegri
Saelemaekers è un’assoluta garanzia ormai: è diventato indispensabile come Pulisic e come Modric, e adesso con l’infortunio di Athekame ancora di più. Non a caso, è il giocatore più utilizzato in assoluto da Allegri. Giocare tutte le partite per lui non è un problema, anche perché il Milan scende in campo una sola volta a settimana, ma è chiaro che nella prossima stagione servirà un elemento altrettanto di livello nello stesso ruolo (a meno che Athekame non abbia una crescita forte alla Bartesaghi). Un investimento che si potrebbe anticipare a gennaio, così da dare ad Allegri un’altra arma per affrontare meglio la seconda parte di stagione in quello che sarà inevitabilmente il rush Scudetto.

Un profilo che piace particolarmente ai tifosi e non solo è quello di Marco Palestra, attualmente in forza al Cagliari. Si sta mettendo in luce come uno degli esterni a destra più interessanti di tutto il campionato. Inoltre è italiano, e questo è un elemento che un club come il Milan tiene fortemente in considerazione. Palestra è di proprietà dell’Atalanta, i rossoneri hanno già mostrato interesse ma niente di concreto.
Un attaccante e un difensore per la lotta Scudetto
Le necessità assolutamente impellenti per gennaio sono il difensore e l’attaccante. Un centrale serve per alzare il livello: Tomori, Gabbia e Pavlovic stanno facendo molto bene, e in più c’è anche il lusso di tenere in panchina un giocatore come De Winter (che farebbe comodo a tante altre squadre), ma quell’elemento che porti l’asticella più in alto è inevitabile. Joe Gomez, Mario Gila e Kristensen i nomi più caldi.
Difficile, invece, è la questione attaccante: Gimenez dovrebbe rientrare contro la Lazio, ma finora non ha ancora segnato un gol in campionato. Così come Nkunku, che però viene erroneamente utilizzato da centravanti (cosa che lui non è). Acquistare un giocatore in quel ruolo a gennaio è molto complicato: Igli Tare si guarderà intorno a caccia di occasioni, come possono essere Joshua Zirkzee e Artem Dovbyk.





