L’allenatore in seconda di Allegri ha detto una frase al termine del derby da brividi: in pochi lo hanno notato
Sono passati tre giorni dal derby di Milano ma l’euforia del mondo rossonero è ancora intatta. Lo è ancora di più dopo il classico appuntamento con BordoCam di DAZN. Massimiliano Allegri ha dato come al solito spettacolo, ma stavolta ancora più delle altre volte. Urla continue, attenzione massima ad ogni dettaglio, qualche litigio verbale con gli arbitri e infine quel sorriso spalancato al fischio finale e la corsa negli spogliatoi. A fine match è scoppiata la festa in campo, con tutta la squadra ad abbracciare Mike Maignan, l’eroe di serata con due miracoli e un rigore parato a Calhanoglu. “Te l’avevo detto“, dice il portiere francese a Pulisic. Ma la frase che ha colpito tutti è un’altra ed è quella di Landucci.

Landucci esalta Maignan a fine derby
L’allenatore in seconda di Allegri va anche lui ad abbracciare e ringraziare Maignan, ed è qui che esclama una frase da brividi che i tifosi milanisti hanno sicuramente notato: “Sei il migliore al mondo!“. Un attestato di stima importante da parte del tecnico, che ha stretto un ottimo rapporto con ogni giocatore della rosa e anche con il capitano. Una frase che racchiude il pensiero di molti: Maignan ha avuto dei problemi di recente nel rendimento, ma quest’anno sta ritrovando la condizione fisica e mentale migliore. Il derby lo ha vinto lui con tre parate da… migliore al mondo.
BordoCam DAZN, l’abbraccio di Landucci a Maignan dopo il derby: “Sei il più forte del mondo” pic.twitter.com/GmlPI8YHNS
— Zelus (@garante_il) November 25, 2025
Rinnovo Maignan, il grave errore di Furlani
Il Milan ha in squadra il portiere più forte in circolazione, o comunque uno dei migliori, eppure Giorgio Furlani è pronto a lasciarselo sfuggire a parametro zero. Ad inizio 2025, fra le parti c’era un accordo per il rinnovo a 5 milioni (ricordiamo che Mike guadagna meno di 3 milioni perché ha ancora il contratto di quando è arrivato). Ad un certo punto però la società decide di tirarsi indietro e di cambiare le carte in tavola, e questo non ha fatto piacere al portiere francese. Che, insieme al suo entourage, ha deciso di chiudere ogni colloquio. Ora Tare spera nel clima positivo che si è creato e nel lavoro diplomatico di Allegri per riaprire i discorsi e mettere una pezza a questo disastro gestionale della società.





