Lorenzo Lucca è l’ultima idea del Milan per l’attacco: quali sono i pro e i contro di questa operazione. Tutti i dettagli
Lorenzo Lucca potrebbe lasciare Napoli dopo soli sei mesi. Acquistato in estate in prestito con obbligo di riscatto ad oltre 30 milioni, l’attaccante non ha convinto pienamente Antonio Conte, troppo distante per caratteristiche a ciò che lui vuole dai suoi attaccanti. Non a caso, dopo l’infortunio di Romelu Lukaku, ha rinunciato ad altri arrivi per prendere Hojlund dal Manchester United. Il Milan cerca un centravanti ed è qui che nasce l’idea, confermata anche da Matteo Moretto sul canale di Fabrizio Romano. Addirittura si starebbe ragionando su uno scambio con Ruben Loftus-Cheek, giocatore che piace a Conte per le sue qualità e per la duttilità (deve far fronte alle assenze lunghe di De Bruyne e Zambo Anguissa). Ma è davvero l’uomo giusto?
Lorenzo Lucca al Milan, pro e contro dell’affare
Fra i pro ci sono sicuramente le sue caratteristiche tecniche e fisiche. Il Milan cerca un centravanti d’area di rigore, uno di quelli che ti aiuti a vincere le partite più sporche e che dia peso all’attacco. L’ex Udinese ha quelle qualità ed è uno che in area ci sa stare e sa anche essere decisivo, come ha dimostrato a Udine (non a Napoli con soli due gol segnati in 16 presenze totali). Un altro pro potrebbe essere la sua voglia di rivalsa contro il Napoli che non ha creduto troppo in lui.
Ci sono però anche dei contro da tenere in considerazione. Lucca viene da sei mesi difficili in cui sembra aver messo in luce una certa difficoltà in una piazza con grandi pressioni come Napoli. Al Milan avrebbe lo stesso problema, se non anche più grande. Un altro contro è l’aspetto economico: lui e Loftus-Cheek non hanno la stessa valutazione economica e questo significherebbe aggiungere un conguaglio economico oltre al cartellino dell’inglese.





