I rossoneri puntano un talento del Bayern Monaco che non sta trovando spazio con Kompany. Affare difficile ma non impossibile

Il Bayern Monaco chiude l’andata con largo anticipo e manda un segnale forte anche fuori dalla Bundesliga. Il titolo di campione d’inverno arriva con due giornate ancora da disputare, frutto di una marcia continua costruita su numeri dominanti e su una gestione attenta del presente e del futuro. La squadra guidata da Vincent Kompany vola in testa con 41 punti, senza sconfitte, grazie a 13 vittorie e 2 pareggi, con un bilancio offensivo impressionante: 55 reti segnate e appena 11 incassate. Un rendimento che rafforza il progetto tecnico del nuovo corso bavarese e consolida la leadership in Germania.
Il successo per 4-0 a Heidenheim ha ribadito la distanza tra il Bayern e il resto del campionato. Harry Kane continua a trascinare il gruppo e ha allungato nella classifica cannonieri con il gol al 92°, arrivando a quota 19 centri stagionali. Accanto ai protagonisti affermati, Kompany ha acceso i riflettori su un talento giovanissimo. A un minuto dal suo ingresso in campo ha fatto il proprio debutto ufficiale Cassiano Kiala, difensore centrale classe 2009, entrato al posto di Upamecano. Un segnale chiaro della linea societaria: crescita interna e valorizzazione del settore giovanile. Il club tedesco prepara infatti un nuovo accordo per blindare il ragazzo, considerato uno dei profili più interessanti del vivaio.
Il Milan in corsa per il talento del Bayern Monaco
Non tutti i giovani, però, rientrano nei piani futuri del Bayern. Situazione diversa per Adin Licina, esterno offensivo classe 2007, in scadenza a giugno e orientato verso l’uscita a parametro zero. Il suo nome ha già attirato attenzioni importanti anche in Italia. Milan, Inter e Juventus seguono con interesse l’evoluzione del dossier, valutando un inserimento graduale tramite le rispettive seconde squadre. In casa rossonera il profilo viene monitorato in ottica prospettica, con l’idea di anticipare la concorrenza su un talento internazionale senza costi di cartellino. La strategia di via Aldo Rossi punta su giovani con margini ampi, sostenibili sul piano economico e pronti a crescere nel tempo. Licina rientra perfettamente in questa linea, anche per un percorso lontano dai riflettori immediati della prima squadra. Il Bayern, intanto, osserva: domina il presente, pianifica il futuro e accetta qualche uscita eccellente pur di mantenere equilibrio e continuità.




