I rossoneri pensano anche ad un acquisto in difesa dopo Fullkrug: il nome preferito da Tare è sempre lo stesso, tutti i dettagli

Il lavoro del Milan sul mercato non si ferma dopo l’arrivo di Fullkrug. In casa rossonero il focus resta aperto sul reparto difensivo, diventato una priorità per la seconda parte di stagione. Igli Tare ha già sistemato l’attacco con l’operazione per l’attaccante tedesco col West Ham, ora deve consegnare a Massimiliano Allegri un difensore pronto, affidabile, con costi sostenibili. L’obiettivo resta chiaro: un innesto esperto, meglio in prestito con diritto, capace di alzare subito il livello delle rotazioni. Le difficoltà viste nelle ultime settimane hanno accelerato riflessioni interne, anche perché il trio Tomori-Gabbia-Pavlovic ha avuto finora un buon rendimento ma non dà garanzie.
Il preferito

Le alternative interne non hanno dato risposte convincenti. Koni De Winter non ha trovato continuità, mentre Odogu non è mai stato utilizzato da Allegri se non per soli sette minuti in Coppa Italia. Per questo la dirigenza valuta profili già abituati a palcoscenici importanti. In cima alla lista resta Joe Gomez, nome già seguito a fine estate. L’operazione si era bloccata per il mancato arrivo di Marc Guehi al Liverpool, passaggio decisivo per liberare l’ex nazionale inglese. I contatti con Anfield restano aperti, anche se Arne Slot non ha ancora dato segnali concreti. Una svolta potrebbe arrivare più avanti, nel caso in cui i Reds intervenissero sul mercato in entrata.
Gli altri nomi

Accanto a Gomez resistono altre piste. Axel Disasi, proposto dal Chelsea, resta un’opzione monitorata ma non convince del tutto, anche per la concorrenza della Roma. Niklas Süle del Borussia Dortmund figura tra i profili seguiti, anche se il club tedesco non mostra aperture. Milan Skriniar, oggi al Fenerbahce, viene considerato un nome di spessore ma la sua cessione non rientra nei piani turchi. Attenzione pure a Eric Dier, rientrato da poco da un infortunio al Monaco e con spazio ridotto. La novità più interessante porta la firma di Allegri: il tecnico avrebbe indicato Federico Gatti, centrale valorizzato proprio da lui nel 2022. Un profilo che conosce e apprezza. Il quadro resta aperto, con molte opzioni sul tavolo e una certezza: il Milan vuole chiudere solo un’operazione sostenibile, senza forzature, scegliendo il nome giusto per dare equilibrio immediato alla squadra.




