CALCIOMERCATO MILAN – E’ arrivato al Milan fra tante critiche e polemiche. Per José Ernesto Sosa non è stata una prima parte di campionato brillante: l’argentino non ha trovato molto spazio, chiuso da Giacomo Bonaventura, Juraj Kucka e soprattutto Manuel Locatelli.
Dopo l’infortunio di Riccardo Montolivo, Vincenzo Montella sembrava intenzionato ad affidarsi all’ex Besiktas in cabina di regia, ma poi ha avuto la meglio l’ex Primavera. Comunque di occasioni ne ha avute per mettersi in mostra, ma senza mai convincere né il tecnico e né i tifosi. Gli 8 milioni spesi per lui in estate fanno ancora molto rumore e l’ipotesi cessione non è da escludere.
Calciomercato Milan, le parole dell’agente di Sosa
Il centrocampista argentino, premiato come miglior calciatore dello scorso campionato turco, non è riuscito ad ambientarsi al calcio italiano e soprattutto negli schemi di Vincenzo Montella. Ma intanto lui vive questa situazione in completa tranquillità, come rivelato da Flavio Bilardo, agente di Sosa, ai microfoni di ItaliaCalcio24. Ecco le sue dichiarazioni: “Sento quasi tutti i giorni José, sta bene ed è sereno. Aspetta il suo momento, è arrivato solo quattro mesi fa e doveva ancora ambientarsi. Ma sta bene, è in forma e attende la sua chance”.
Il procuratore del centrocampista per ora esclude una possibile cessione a gennaio, ma…: “Sì, a oggi sì. Da parte nostra non c’è la volontà di finirla qui e credo nemmeno la società. Il mercato poi è lungo e nel calcio può succedere, del resto se arriva un’offerta importante che convince club e calciatore chiunque potrebbe lasciare la propria squadra, ma la nostra volontà è restare al Milan”.
Nonostante il poco spazio, fra lui e Montella non ci sono problemi: “E’ un rapporto lavorativo. Il mio assistito è contento, lavora bene e sa che il Milan ha calciatori importanti in tutti i ruoli e deve aspettare il suo momento. Quando poi arriverà, dovrà approfittarne senza dubbi. A Milano intanto è felice, si trova molto bene. Gli piace la città e l’ambiente, gli piace l’Italia. Noi argentini ormai siamo italiani”.
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Redazione MilanLive.it
