L’ex calciatore e dirigente del Milan ha ricevuto delle proposte per tornare nel mondo del calcio: tanti soldi sul tavolo.

Era il 6 giugno 2023 quando il Milan comunicava ufficialmente il divorzio da Paolo Maldini, che lasciò la sua carica di direttore tecnico e fu seguito anche dall’allora direttore sportivo Frederic Massara. Due degli artefici del ritorno in Champions League e dalla conquista del 19esimo Scudetto fatti fuori da Gerry Cardinale e Giorgio Furlani, ancora oggi criticati da parte della tifoseria.
A proposito dei tifosi rossoneri, in tanti vorrebbero il suo ritorno, cosa assolutamente impossibile in questo momento. Finché ci saranno Cardinale come proprietario, Furlani come amministratore delegato e Scaroni come presidente, è impensabile che Maldini possa tornare al Milan. Sono tutte figure con le quali non ha buoni rapporti e sarebbe impossibile lavorare di nuovo con loro. Servirebbe un cambio di proprietà e di management per rivederlo in rossonero.
Ex Milan: ricche proposte per Paolo Maldini
Da quando non è più il direttore tecnico milanista, non sono mancate né indiscrezioni su un suo ritorno da dirigente in un’altra società né delle offerte concrete. Ma ha preferito declinare ogni proposta.

Il giornalista sportivo Nicolò Schira ha svelato che un club saudita ha presentato un’offerta molto ricca nelle ultime settimane, ma Maldini l’ha rifiutata. Non vuole firmare e lavorare per un altro club che non sia il Milan. Una presa di posizione molto netta, già espressa pubblicamente non molto tempo fa. Se deve fare il dirigente sportivo, lo fa solamente in rossonero. Altro non gli interessa.
Paolo ha avuto una carriera da calciatore molto appagante, lunga e con tantissimi successi. Non ha mai ritenuto necessario tornare nel mondo del calcio con un ruolo dirigenziale. Lo avrebbe fatto solo per il Milan e a determinate condizioni. Respinte le proposte di Barbara Berlusconi prima e di Marco Fassone poi, è tornato in rossonero quando la chiamata è arrivata dal suo amico Leonardo, ingaggiato dal fondo americano Elliott per risollevare il club. Era l’estate 2018 e i due hanno lavorato assieme per una stagione, poi il brasiliano se n’è andato e Maldini è diventato direttore dell’area tecnica, supportato da Frederic Massara come direttore sportivo e da Zvonimir Boban come chief football officer. Il resto della storia lo conosciamo ormai.




