LECCE-MILAN 1-1, Pagelle e tabellino

 
LECCE MILAN ALLEGRI DI CANIO IBRAHIMOVIC OLIVERA – Milan che vuole vincere con la formula a dei trequartisti, ma che  si accende solo nel secondo tempo e Di Canio che vuole fare un altro sgarbo alle grandi e che ferma con un ottima prestazione la capolista;  questa potrebbe essere la sintesi della partita di oggi tra Lecce e Milan.
 
LECCE MILAN 1-1
  
MARCATORI: 49′ Ibrahimovic (M), 82′ Olivera (L).
LECCE (4-4-2): Rosati; Tomovic, Gustavo, Fabiano, Mesbah; Vives (81′ Piatti); Munari, Olivera, Grossmuller (57′ Giacomazzi); Jeda (68′ Corvia), Di Michele. All.: De Canio.
MILAN(4-3-1-2): Amelia; Abate, Nesta, Thiago Silva, Bonera; Gattuso, Ambrosini, Flamini (93′ Yepes); Seedorf; Pato (72′ Cassano), Ibrahimovic. All.: Allegri.
Arbitro: De Marco di Chiavari.
Ammoniti: Gattuso, Nesta (M), Tomovic, Mesbah (L).
 
 
UOMO PARTITA MILANLIVE: IBRAHIMOVIC
 
LECCE
 
ROSATI 6,5: Fa capire di esserci nonostante un Milan non più di tanto incisivo. Si fa trovare colpevolmente fuori  sul gol di Ibra, ma lo disinneca all’85’ evitando ai suoi una sconfitta.
TOMOVIC 6,5: in prestito dal Genova, può giocare in tutti i ruoli, ma fa meglio quando è sulla fascia a spingere. Ha il suo gran da fare nel frenare Ibra e compie dei buoni interventi.
GUSTAVO 5,5: confermato a sorpresa nonostante non avesse convinto recentemente, gli si chiede piu decisione in fase di recupero. Da il tempo ad Ibra di girarsi sul gol.
FABIANO 6: ordinato e  deciso nei suoi interventi, contribuisce a non concedere troppo alla capolista.
MESBAH 5,5: non il migliore della difesa oggi,  temporeggia con la palla tra i piedi e non gestisce come dovrebbe il pallone. Riesce comunque a frenare un Pato opaco.Meglio in copertura.
MUNARI 6: ha senso del gioco ma è abbastanza statico, organizza bene le ripartenze, fa filtro e  tenta di appoggiare l’azione offensiva.
VIVES 6:  cerca di bloccare lo spazio e spazza il pallone appena può e per evitare Ibra. Dinamico, non soffre il potente centrocampo dei rossoneri.PIATTI 80′: s.v. 
GROSSMULLER 5: ha bisogno di tempo le doti non mancano, ma per ora si vede poco. GIACOMAZZI 57′: entra e cerca subito il vivodell’azione, lotta in mezzo al campo e per poco non trova anche il gol.
OLIVERA 7: fa attivamente la fase di non possesso, intercetta e riorganizza con carattere. Suo il gran gol di prima all’ 81′ che regala il pareggio alla sua squadra. 
DI MICHELE  5,5: fa la prima punta, è l’uomo di maggior classe del Lecce, ma è pesso solo. Pesa l’errore sul contropiede che poteva regalare l’intera posta in palio ai suoi.
JEDA 6: nonostante i 99 gol per lui in italia ha compiti importanti in fase di copertura, è  veloce ed incisivo, ma scompare nella ripresa. CORVIA 67′ 6: fa quello che può e nonostante il poco tempo a disposizione aiuta i suoi nella fase offensiva.
DE CANIO 6,5: Plasma un ottima squadra, equilibrata, attenta e volenterosa, ma soprattutto ferma la capolista.
 
MILAN
 
AMELIA 6,5: cerca l’occasione del riscatto dopo i 4 gol subiti contro l’Udinese. Viene impegnato relativamente, ma quando Giacomazzi tenta il colpaccio al 60′, disinnesca plasticamente con la mano. Poteva fare di più in occasione del gol subito dal Milan.
ABATE 7: tenta una miriade di cross, fa delle belle accelerazioni sulla fascia, compie dei gran recuperi come al 27  e crea problemi con  in area con buoni dribling. Semplicemente ispirato.
NESTA 6: finalmente recuperato, cerca di riportare sicurezza nella retrovia milanista dovendo anche fare gli staordinari per aiutare un Thiago Silva non in serata. Suona spesso la carica andando in percussione.
THIAGO SILVA 5: non è in serata, ha sempre delle ottime doti ma non è concentrato e preciso. Sbaglia su Giacomazzi al 57′ ed in occasione del gol del Lecce. 
BONERA 6: come esterno di difesa rende decisamente di piu, fa bene la sua parte, difende con impegno e prova a ripartire.
GATTUSO 6: crea la solita diga a centrocampo, si butta sempre dentroprovandoci, ma non ha molto feeling col tiro. Concolpa con Thiago per il gol subito.
AMBROSINI 5,5: non una delle sue più brillanti prestazioni, poco lucido ed abbastanza statico. Fa comunque una sufficente interdizione e talvolta cerca il tiro.
FLAMINI 5,5 equilibrato,va a cercar palla,  riparte e tenta qualche colpo, ma non fa gioco e si vede poco. Sostituito da  JEPES al 93′:  s.v..
SEEDORF 5,5:  torna a fare il trequartista puro ricevendo per l’esima volta la fiducia di Allegri.  E’ alla ricerca del suo primo gol quest’anno ma è spesso anticipato e non proprio fortunato. Forse troppo altruista, crea qualche invenzione come al 68 per Gatuso.
PATO 4,5: si vede decisamente poco, troppo nascosto. Prestazione opaca la sua, quella di oggi, con molti errori, non molti inserimenti, qualche tiro, ma in generale pochi spunti. Dal 27′ s.t  sostituito da CASSANO 6,5 al : mostra subito la sua forza nell apoggio e la genialità di gioco che lo contraddistinguono, disorientando la difesa avversaria e cercando l’intesa con Ibra. Ha comunque a disposizione poche occasioni.
IBRAHIMOVIC 7 difende il pallone come sempre con carattere, svaria da una parte all altra, è impossibile tenerlo in area, crea numerose azioni da gol ed inventa un gran colpo da fuoriclasse al 48′ difendendo palla ed insaccando,di sinistro, all improvviso, da fuori area.
ALLEGRI 6: Ripropone  la formula dei trequartisti, ma il suo Milan oggi appare poco concentrato e non difende, come dovrebbe, con la giusta cattiveria, il primato.  
Edgardo Serio – www.milanlive.it
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