Milan, P. Cannavaro: “Sono un po’ perplesso riguardo all’arbitraggio di Rocchi”

Paolo Cannavaro parla di Milan-Napoli, un arbitraggio che non gli è piaciuto

MILAN, PAOLO CANNAVARO LAMENTA L’ARBITRAGGIO DI MILAN-NAPOLI – «Io non parlo mai degli episodi arbitrali, chi mi conosce lo sa. Stavolta però alcuni atteggiamenti mi hanno lasciato perplesso». Non ne parla mai ma Paolo Cannavaro non si fa mancare qualche accenno polemico riguardo alla partite persa lunedì 28 contro il Milan. Non ha ancora digerito la sconfitta che ha fatto perdere punti importanti alla squadra (recuperata e superata dall’Inter vincente). I rossoneri si sono imposti per 3-0 in un match spianato dal rigore assegnato sullo 0-0 dall’arbitro Gianluca Rocchi. «Non facciamo vittimismo e non l’abbiamo mai fatto, ma sull’episodio specifico devo dire che del rigore non se ne erano accorti neppure i giocatori milanisti, anzi avevano reclamato il calcio d’angolo», dice Cannavaro ricordando l’azione nella quale è stato punito un tocco di mano di Aronica. «Ma soprattutto Ibrahimovic aveva fatto un fallo evidente su di me in precedenza. È chiaro che poi a Milano si può perdere, però noi sino al rigore, pur soffrendo, non avevamo subìto un tiro in porta. Quell’episodio è stato decisivo, ma adesso voltiamo pagina e guardiamo a domenica», aggiunge. Da sottolineare è il fallo netto subito in area di rigore da Van Bommel e nemmeno fischiato proprio qualche minuto prima del rigore assegnato per il fallo di mano di Aronica. I partenopei, ora terzi in classifica a 6 punti dalla vetta, si preparano ad ospitare il Brescia «con lo stesso spirito di sempre. Il nostro animo non muta. Siamo abituati a guardare sempre avanti. la battuta di arresto fa male ma non cambia la nostra mentalità. Siamo consapevoli di ciò che abbiamo fatto sinora. Pensiamo a fare punti e rimanere in alto», dice il capitano. Chi perde cerca sempre di giustificarsi, il Napoli finora ha giocato un ottimo campionato ma errare è umano quindi può essersi trattato solo di un lieve tentennamento da parte della squadra di Mazzarri che proseguirà la sua corsa verso lo scudetto esattamente come l’Inter. E’ innegabile, però, che la testa della classifica appartenga indiscutibilmente ai rossoneri.

Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

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