Milan-Sampdoria: Tabellino e Pagelle

MILAN-SAMPDORIA 3-0: TABELLINO E PAGELLE

UOMO PARTITA MILANLIVE: SEEDORF

MARCATORI: Seedorf al 20′ pt, Cassano su rigore al 54′, Robinho al 61′

MILAN: Abbiati (Amelia 19′ pt), Abate, Yepes, Thiago Silva, Zambrotta, Gattuso, Van Bommel (Pirlo 72′), Seedorf, Boateng, Pato (Cassano 43′ pt), Robinho. All. Allegri

SAMPDORIA: Curci, Volta, Gastaldello, Martinez (Zauri 57′), Dessena, Tissone, Palombo, Koman, Laczko, Pozzi  (Biabiany 76′), Maccarone. All. Cavasin

MILAN

ABBIATI: s.v. (19′ pt AMELIA: 6. Sicuro nelle poche volte in cui è chiamato in causa).

ABATE: 6,5 Consueta spinta sulla fascia intervallata da disimpegni difensiva. Sbaglia un appoggio banale che poteva costar caro ma poi rimedia.

YEPES: 6,5 Guadagna un rigore che ci sta tutto. Dietro non commette errori e sostituisce con autorità Nesta.

THIAGO SILVA: 7 In cambio di Ronaldo? No grazie. Di difensori come Thiago in giro non ce ne sono davvero. Altra prova da numero 1.

ZAMBROTTA 6,5: Piano piano migliora sempre più lo standard fisico. Aumenta la frequenza delle discese sulla fascia ed è attento dietro.

GATTUSO 6: Non è un gara da cuori forti, quella che piace a Rino. Il suo però lo fa come al solito e gli automatismi con Van Bommel migliorano sempre più.

VAN BOMMEL: 7 Il generale del centrocampo rossonero. Detta i tempi, interrompe le trame avversarie, innesca i compagni. Il Milan ha acqusito un signor centrocampista. (72′ PIRLO: finalmente al rientro, e poco importa se la forma migliore ancora è lontana. Potrebbe essere prezioso in un finale da emozioini forti).

SEEDORF: 7,5 Letteralmente l’uomo in più del Milan in questo ultimo periodo. Allegri gli consegna le chiavi del centrocampo e lui gestisce e ricama da par suo. Velenosa e potente la botta su punizione che rompe il ghiaccio della partita.

BOATENG: 6,5 Meno arrembante rispetto al derby e a Firenze ma ugualmente fondamentale. Il suo movimento è una panacea per il centrocampo rossonero.

PATO: 6 Incrociamo le dita e speriamo che non sia nulla di grave. Negli scampoli iniziali conferma lo stato di forma smagliante. (CASSANO: 7 Complimenti papà Antonio!Entra in campo con il piglio giusto ed è subito decisivo. Infallibile dal dischetto, imita Shevchenko che nel 2005, all’indomani della nascita del figlio Jordan segnò proprio alla Samp.

ROBINHO: 7 Movimento continuo e abnegazione tattica fanno di Binho uno dei giocatori più importanti per Allegri. Oggi la butta anche dentro.

ALLEGRI: 7,5 Ha trovato un equilibrio tattico che mancava da tempo. Nonostante le sfortune varie (squalifica a Ibra e infortunio di Pato) riesce sempre a cavarsela e sfruttare al meglio le risorse a sua disposizione.

SAMPDORIA

CURCI 5,5 Non impeccabile sul primo gol del Milan. Nulla può nelle altre due reti.

VOLTA: 6 A sinistra ha svariate difficoltà a contenere la fase offensiva rossonera con Robinho, Seedorf e Zambrotta che rombano.

GASTALDELLO: 5,5 Fa di tutto per esserci ma non è al meglio e si vede. Favorito anche dall’uscita prematura di un esuberante Pato.

MARTINEZ :5,5 Il Milan in attacco è ispirato e la Samp di questo periodo non è particolarmenta tranquilla come dimostra anche la prestazione di Martinez. (57′ ZAURI: 6 Ci mette esperienza e voglia ma ci vuole ben altro per scuotere questa Samp).

DESSENA :6 Non male a sinistra, sia in fase offensiva che (soprattutto) in quella di copertura.

TISSONE: 6 Fa quello che può ma ha il difficile compito di tamponare gli inserimenti fra le linee di un certo Boateng.

PALOMBO: 6 Il capitano blucerchiato è sempre il più lucido della squadra. Distribuisce palloni a destra e a sinistra, senza trovare quasi mai l’imbeccata giusta.

KOMAN: 5 Si vede davvero poco perchè gli esterni del Milan sono altissimi ed è necessario difendere più che attaccare.

LACZKO: 5,5 Un paio di buone azioni ma nulla più. Si spegne gradatamente insieme alla squadra blucerchiata.

POZZI: 6 Uno spunto ad inizio gara e poco altro. Fra Thiago Silva e Yepes però non è facile trovar fortuna.(76′ Biabiany: s.v).

MACCARONE: 5,5 Fotocopia con il compagno di reparto anche se da uno esperto come lui ci si aspettava qualcosina in più.

CAVASIN: 6 Non era questa la partita dove racimolare qualche punto per la corsa salvezza. Sperava di tenere lo 0-0 per un pò di tempo in più ma la rasoiata di Seedorf manda i suoi piani tattici in tilt.

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