Doveva essere il suo momento, la sua rivincita, la sua Coppa.
Ed invece per la nazionale argentina si sta prospettando un girone d’inferno. Due partite, due pareggi ma, quel che lascia senza parole è il gioco anzi il non-gioco allarmante che i vari Messi, Lavezzi, Aguero, Di Maria, Tevez, Pastore, Milito ecc., che solo a nominarli incutono terrore, stanno mostrando agli occhi del Mondo.
I problemi sono molteplici e non soltanto per la squadra. Siamo di fronte ad una Federazione, distratta dalle beghe politiche, che rischia di logorare quel poco di buono che ancora c’è nel calcio, e i fischi e gli insulti , piovuti al termine della gara con la Colombia ne sono la conferma. Il tecnico Batista sdrammatizza dicendo: “Il prossimo incontro con il Costa Rica, sarà per noi, una finale. E’ chiaro che non fa piacere deludere i propri tifosi con prestazioni del genere. Dobbiamo rimanere sereni e giocare con la mentalità giusta”.
Gli unici a sorridere di questo inizio di torneo deludente, sono i bookmakers i quali hanno incassato fior di quattrini sulle più che sicure vittorie di Brasile ed Argentina.
di Vincenzo Martusciello